SULMONA. Un chilo di marijuana rinvenuto nei giardini che si trovano nell’area del parcheggio di Santa Chiara. A pochi metri dal centro storico di Sulmona e dalla residenza per anziani. È la scoperta fatta, l’altro giorno, dalla Guardia di finanza di Sulmona, guidata dal capitano Cecilia Tangredi. Le fiamme gialle, nel corso dei servizi di controllo del territorio, hanno effettuato un blitz nei giardini del parcheggio coperto, luogo di aggregazione giovanile ma anche di spaccio di sostanze stupefacenti. Un’area verde finita in stato di abbandono, a giudicare anche dal degrado che si tocca con mano per la presenza di rifiuti. Per questo i finanzieri hanno deciso di ispezionarla.
Anche grazie all’ausilio delle unità cinofile, che hanno partecipato all’operazione, i finanzieri hanno trovato un chilo di marijuana nascosto all’interno del giardino pubblico. Da quanto si è appreso, si tratta di un vero e proprio deposito di cannabis, attrezzato probabilmente dagli assidui frequentatori della zona, che serviva per il rifornimento sul posto. Gli agenti della Finanza hanno sequestrato la sostanza stupefacente e allertato la Procura della Repubblica che ha aperto un fascicolo sul caso. Al momento chiaramente contro ignoti. Le indagini sono ora volte a svelare la provenienza della cannabis e la sua destinazione, ricostruendo l’intera filiera dello spaccio.
Gli inquirenti stanno già acquisendo le immagini riprese dalle telecamere di videosorveglianza installate nella zona per cercare di trovare elementi utili per poter arrivare agli spacciatori.
Un’operazione dai tratti simili a quella avvenuta nell’ottobre del 2023. Protagonisti, anche quella volta, gli agenti della Guardia di finanza, che avevano sequestrato nell’area del Parco fluviale Daolio, cento grammi di cocaina più un bilancino di precisione. Anche in quel caso il polmone verde si era trasformato in un luogo di spaccio per clienti molto giovani. Si allarga quindi la mappa del consumo e della vendita di droga. Sono tre le zone “osservate speciali” dalle forze dell’ordine: i giardini di Santa Chiara, il parco Daolio e la Villa comunale dove, negli anni, non sono mancati controlli.
Nelle scorse settimane, a pochi metri dalla cattedrale di San Panfilo, era stata trovata una siringa. (a.d.a.)
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