L'AQUILA

Vende pneumatici online, ma è una truffa: 32enne intasca 15mila euro

Tra l’estate del 2019 e quella del 2020 adescate 28 vittime in tutta Italia. Indagini della polizia stradale e della postale

L'AQUILA. Aveva attivato un sito web di vendita di pneumatici tramite il quale ignari acquirenti di tutta Italia versavano tramite bonifico, carta di credito o postepay cifre che variavano tra i 300 ed 1000 euro senza ricevere quanto commissionato. E’ stato così identificato dalla polizia stradale un 32enne di Tagliacozzo, già noto alle forze dell’ordine per reati in materia di stupefacenti.

La Questura fa sapere che il 32enne gestiva il "losco traffico" per conto di una società a responsabilità limitata "di cui era formalmente l’unico dipendente e che solo fittiziamente era intestata alla madre". Tra l’estate del 2019 e quella del 2020 sono state individuate 28 persone truffate per importi che si aggirano sui 15.000 euro complessivi. Ma l’indagine è destinata ad allargarsi a macchia d’olio.

Il personale della squadra di polizia giudiziaria del Compartimento di polizia stradale Abruzzo e Molise che si è occupato delle indagini, coordinate dal sostituto procuratore del Tribunale di Avezzano Timpano, ha perquisito l’abitazione del 32enne in collaborazione con la Sezione di polizia postale dell’Aquila. Il 32enne è indagato per truffa aggravata.