Vendono droga ai ragazzini: tre arresti

Spaccio di hascisc fra piazza Risorgimento e la stazione ferroviaria, il blitz scattato dopo le ripetute proteste dei residenti

AVEZZANO. Vendevano droga ai ragazzini in piazza Risorgimento. Tra gli acquirenti anche minorenni. Tre marocchini, Rachid Bahich, di 24 anni, Mouhssin Makoj (28) e Hicham Harcha (27), tutti senza fissa dimora, sono stati arrestati dai carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Avezzano, su ordinanza di applicazione di misura cautelare in carcere del gip del tribunale di Avezzano, Maria Proia. Le indagini dei militari, coordinate dal comandante del nucleo operativo e radiomobile Marco Mascolo, si sono concentrate sui tre già nel mese di novembre. Due di loro sono stati fermati dai carabinieri alla stazione ferroviaria di Avezzano e sono stati perquisiti. Avevano con loro circa duemila euro, oltre a diversi grammi di hascisc. I due risultano disoccupati e non sono riusciti a giustificare agli investigatori la provenienza dei soldi. Uno dei fermati ha raccontato che i soldi glieli regalava la sorella. Versione poco credibile. Così è partita l’attività investigativa, con un’informativa in Procura. Il sostituto procuratore Vincenzo Barbieri ha aperto un fascicolo. I tre sono stati individuati dai carabinieri come i fornitori di droga dei giovani.

L’attività di spaccio si intensificava soprattutto nel fine settimana, quando i ragazzi si aggregano nel centro della città. Anche a piazza Risorgimento e nelle aree limitrofe, come il parcheggio dell’ex-Inail (il cosiddetto Palazzaccio). Il fenomeno più volte è stato lamentato anche dai residenti che hanno chiesto maggiori controlli ai carabinieri.

La risposta non si è fatta attendere e sabato sera è scattato il blitz, sotto gli occhi dei giovani in piazza, che hanno visto uscire dalla vicina caserma tre volanti a sirene spiegate. I tre sono stati riconosciuti e fermati nei pressi della stazione, non lontano da piazza Matteotti. Due di loro avevano già l’obbligo di firma in caserma per reati analoghi. Sono stati trovati in possesso di 76 grammi di hascisc e altro denaro in contanti.

L’operazione rientra in un servizio mirato al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti predisposto dal capitano Enrico Valeri, comandante della compagnia dei carabinieri.

Magda Tirabassi

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