Via libera in consiglio per la Rsa di Pratola all’ex scuola primaria 

Deliberata la revoca del contratto 2016 sottoscritto con l’Asl Il sindaco Di Nino: «Struttura in un’area da riqualificare»

PRATOLA PELIGNA. Arriva il via libera per la residenza per anziani di Pratola. Con il voto favorevole della maggioranza, il consiglio comunale, che si è svolto in modalità remota, ha deliberato la revoca del contratto di comodato sottoscritto tra Comune e Asl nel 2016 e l’approvazione della donazione del fabbricato dell’ex scuola primaria di Valle Madonna all’Asl per la realizzazione della residenza protetta per anziani, aprendo così all’avvio delle relative procedure. La soluzione prospettata dal sindaco Antonella Di Nino a Regione e vertici della Asl lo scorso 11 febbraio, infatti, ha consentito di superare le criticità legate agli ulteriori 1 milione e 474mila euro necessari agli interventi di adeguamento sismico dell’ex scuola media in via Circonvallazione occidentale, l’immobile indicato dalla precedente amministrazione per la realizzazione della residenza, per la quale sono stati stanziati nel 2015 dalla Regione 3 milioni di euro.
Risorse che a maggio del 2019, sei mesi dopo l’aggiudicazione formale della progettazione per la ristrutturazione dell’immobile, i tecnici incaricati hanno però evidenziato non sufficienti. «Per evitare che lo stallo legato alle risorse bloccasse il progetto, ho proposto subito la delocalizzazione della struttura nell’ex scuola primaria di Valle Madonna», sottolinea la Di Nino, «all’interno di un quartiere sul quale inizieranno presto i lavori per lo sblocco su via Cerrano. Abbattere e ricostruire ex novo, inoltre, avrebbe potuto evitare i costi aggiuntivi a carico del bilancio Asl che infatti, dopo il relativo sopralluogo, ha prospettato con la nota del 22 maggio scorso la possibilità di ricondurre in questo caso l’importo dei lavori nei 3 milioni del finanziamento originario. La Regione ha quindi dato il via libera formale alla delocalizzazione. Un altro decisivo risultato che siamo riusciti a ottenere in questi mesi di continua interlocuzione con i vertici della Regione è la garanzia formale sul milione e mezzo per ogni anno di gestione».
Si è giunti così al passaggio decisivo in consiglio comunale, con il via libera alla donazione dell’immobile dell’ex scuola primaria di Valle Madonna alla Asl al fine di realizzare la nuova struttura sanitaria.
«I fatti dimostrano che abbiamo agito con tempestività per non far perdere al paese e al territorio questa grande opportunità dopo le criticità emerse sui finanziamenti», ribadisce il sindaco Di Nino, «e risultano dunque infondate le critiche sui tre anni di silenzi arrivate in queste settimane. Il paese avrà una struttura in grado di rispondere a un bisogno del territorio, in un’area che stiamo riqualificando e nella quale troveremo il modo per garantire anche l’area verde».
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