Villalago senz’acqua, Gatta insorge

Il sindaco minaccia querele: «La Saca spieghi le ragioni di questo disservizio»

VILLALAGO. Rischia di avere anche risvolti giudiziari la sospensione dell’erogazione dell’acqua potabile a Villalago.

Il piccolo borgo dell’alta Valle del Sagittario, così come alcuni quartieri del centro abitato di Scanno, ha subìto il grave disservizio soprattutto in concomitanza con il Capodanno e ora il Comune minaccia di far ricorso alla magistratura contro la Saca come annunciato in una nota sottoscritta dal sindaco Fernando Gatta. «Qualora dovessero emergere responsabilità dirette, sia sulle cause della disfunzione, sia sulle modalità attraverso le quali si è provveduto a gestire l’emergenza», scrive Gatta, «ci riserviamo di tutelarci in ogni sede opportuna». Il disservizio si è verificato in un periodo, quale quello delle festività natalizie, in cui si registra un maggiore consumo di acqua soprattutto per la presenza di tanti turisti. I problemi più gravi sono stati denunciati da alberghi e ristoranti, fortemente penalizzati dal cattivo funzionamento di un servizio indispensabile per la loro attività. «Invitiamo la Saca a dare immediato riscontro alla richiesta, comunicando dettagliatamente le cause del disservizio e le relative responsabilità», conclude il sindaco di Villalago, «specificando le iniziative intraprese o che intende intraprendere per risolvere definitivamente tale problema». Gli amministratori di Villalago hanno anche chiesto alla Saca una relazione sullo schema di funzionamento dell’impianto idrico e sugli interventi di manutenzione programmata.

(m.lav.)

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