Vittorito, cade col cavallo nel fiume: "Un altro atleta si è tuffato e mi ha salvata"

14 Aprile 2014

Il racconto della campionessa di equitazione: ho visto il cavallo annegare

VITTORITO. Torna in sella e riprende a gareggiare. Questa la risposta della 29enne campionessa di sport equestri Chiara Marrama dopo l’incidente costato la vita al cavallo Water, annegato nel fiume Sagittario. Una scelta non facile dato il profondo legame che aveva con il suo animale, ma da buona sportiva ha deciso di continuare la sfida.

«Dispiace per quanto accaduto», sottolinea, «Water è scivolato in un punto vicino al fiume altrimenti non sarebbe successo nulla, purtroppo anche l’impatto con l’acqua è avvenuto in un tratto in cui la corrente è forte. I mulinelli gli hanno spinto la testa sott’acqua, togliendogli il respiro e facendolo annegare quasi subito. Una scena», aggiunge la donna, caporale maggiore del centro di equitazione militare, «che ho visto da vicino senza poter fare nulla per aiutarlo. Sono riuscita a liberarmi e ho raggiunto la riva anche grazie all’aiuto di Dario Venturi di Rimini concorrente che si è accorto di quanto accaduto e si è buttato in acqua. Peccato per l’incidente e per la perdita di un cavallo che avrebbe potuto dare ancora molto. Ora però la paura è passata. La manifestazione», conclude, «è andata avanti per il rispetto degli oltre 200 atleti che si sono ritrovati a Vittorito partendo da Argentina, Grecia, paesi dell’Europa e dal resto d’Italia. Persone che mi hanno fatto sentire tutto il loro calore quando sono tornata in paese».

Una brutta avventura dunque che non ha fermato la carovana sportiva in grado di portare oltre il migliaio di presenze nel territorio. «Dopo l’incidente», racconta il sindaco di Vittorito, Carmine Presutti, «siamo andati a recuperare la carcassa dell’animale che nel frattempo era giunta sino a Popoli. Un operazione straziante che abbiamo portato avanti grazia all’aiuto di mio figlio e delle persone dell’associazione I Cavalieri dell’Antera».

A Vittorito da anni si sta lavorando all’Endurance e dopo le prime gare, la zona è stata inserita nel circuito internazionale. «La manifestazione», aggiunge Adriano Marrama, padre di Chiara e presidente dell’associazione, «è un volano turistico per tutto il territorio, offriamo la possibilità di gustare i prodotti enogastronomici di tutta la Valle Peligna».

Ieri le gare sono state vinte da Piergiorgio Di Benedetto, regionali, mentre per i giovani cavalli il podio è di Marina Roghi e Alessandro Cocciuti.

Federico Cifani

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