A Terrà tiene banco l’energia verde E oggi il gran finale 

Giornata dedicata alla mobilità e ai trasporti sostenibili  Il presidente Marsilio: «Sull’idrogeno, l’Abruzzo è avanti» 

PESCARA. È stata l’opportunità per discutere di mobilità, trasporti green e veicoli ecologici la seconda giornata di Terrà, Forum della Transizione ecologica organizzato all’Aurum. Incontri, dibattiti e tavole rotonde si sono susseguiti ieri fino a tardo pomeriggio, intorno al tema principe della sostenibilità, con focus sulle energie alternative applicate al trasporto.
L’apertura dei lavori è stata affidata a Nicola Campitelli, assessore regionale all'Energia. «Il settore dei trasporti incide per il 30% sulle emissioni globali», ha specificato. «Il trasporto pubblico locale dovrà riconvertirsi per adeguarsi al Green Deal europeo. L'Abruzzo sta puntando molto sull'idrogeno, come dimostra il progetto di riconversione dall'elettrico della linea ferroviaria Sulmona-L'Aquila».
Punta invece su quattro parole chiave Gianfranco Giuliante, presidente Tua: provocare, programmare, progettare, convincere. «Provocare azioni di cambiamento. Programmare ciò che si vuole raggiungere. Progettare per dare le linee guida. Convincere, cioè vincere insieme». Secondo Andrea Gibelli, presidente Asstra e del gruppo Fnm, bisogna utilizzare la tecnologia per pianificare gli spostamenti di mezzi pubblici al posto delle vetture private. «Le nuove generazioni non hanno più l'idea della macchina come status symbol e questo per l'ambiente è sicuramente un dato positivo».
Ma di idrogeno e di altri combustibili si è parlato alla tavola rotonda sul trasporto pubblico locale, con Gino D’Ovidio, professore dell’Università dell’Aquila, Maxmilian Di Pasquale (Tua) e l’assessore ai Trasporti del Comune di Pescara Luigi Arbore Mascia. Secondo D’Ovidio, «la scelta tra idrogeno o elettrico è un falso problema: bisogna puntare su più tecnologie per non essere dipendenti da uno solo di essi. Importante la sinergia tra ricerca, imprenditoria privata ed enti pubblici». «La sostenibilità ecologica deve fare i conti con la sostenibilità finanziaria», ha detto Di Pasquale. «Bisogna sollecitare il pubblico perché preveda forme di agevolazione». Per l’assessore Mascia essenziale la pianificazione urbanistica nelle città: «Inutile realizzare cose solo per le conferenze stampa», ha detto, «Per Pescara abbiamo in progetto altri 11 km di piste ciclabili, un investimento di 3 milioni di euro».
D’accordo sull'idrogeno anche il presidente Marco Marsilio, che sottolinea come l’Abruzzo sul tema stia già accelerando: «promuoviamo la nuova strategia idrogeno per i servizi portuali e la mobilita lenta quale strategia unica nel Mediterraneo».
Molto atteso Alessandro Morelli, viceministro Infrastrutture e Mobilità sostenibili, che a margine ha parlato anche del futuro delle autostrade A24 e A25, oggetto di valutazione del Governo e del Ministero delle Infrastrutture, che nelle prossime settimane decideranno se assecondare o meno la richiesta di Strada dei Parchi per la cessazione anticipata della concessione in scadenza nel 2030, a fronte di un indennizzo quantificato in 2,4 miliardi di euro. L’antefatto, la mancata approvazione del Piano Economico Finanziario che avrebbe consentito la messa in sicurezza dei 280 km di autostrada, adeguandola alle nuove normative europee e nazionali. «Siamo veramente preoccupati di come potrà proseguire la manutenzione di questa autostrada», ha dichiarato Morelli a Rete8. «Ricordiamo che la nostra finalità è quella di avere prima di tutto la sicurezza dei nostri concittadini e dunque la sicurezza delle nostre infrastrutture».
Nel pomeriggio, focus sul Pnrrr con Maximilian Di Pasquale c’erano Angelo Mautone, dg Ministero Infrastrutture, Riccardo Mollo ad Strada dei Parchi e Domenico De Bartolomeo, direttore Ansfisa. Ultima tavola rotonda sul tema “Come si muovono i top player”, con Giorgio Zino (Iveco Bus), Michele Viale (Alstom ferroviaria) e Roberto Cipollone (Università dell'Aquila) seguita dall'intervento di Giulio Sapelli, professore, editorialista, economista tra i più autorevoli: «La questione ambientale non può essere slegata da quella tecnologica. Parlare di sostenibilità e transizione significa occuparsi di tecnologia». Ha guidato i tanti interventi, l'attrice e presentatrice Alessandra Relmi.
Terrà termina oggi con la giornata dedicata a città sostenibili, benessere e qualità della vita. Attesi Franco Ianeselli, sindaco di Trento, la città più verde d’Italia, e l’imprenditore Oscar Farinetti.
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