PESCARA. Il Comune ha riaperto i termini per fare richiesta dei contributi per pagare gli affitti di casa. Ora c’è tempo fino a venerdì 12 maggio per le nuove richieste e fino a martedì 16 maggio per le integrazioni delle domande già presentate. La precedente scadenza era fissata per il 2 novembre dell’anno scorso.
La decisione è stata presa perché alcune domande erano state escluse a novembre. Più precisamente su 233 richieste, erano state ammesse al contributo solo 119 e altre 114 escluse. Sono rimasti disponibili, quindi, alcuni finanziamenti non assegnati. Così, la Regione ha inviato una nota con la quale veniva data la possibilità ai Comuni di emanare un nuovo bando o di riaprire i termini di quello già emesso.
L’avviso riguarda gli inquilini di case in locazione con bassi redditi che intendono ottenere i contributi come sostegno per il pagamento dei canoni di locazione del 2021. Tra i requisiti richiesti la residenza nel Comune di Pescara; il contratto di locazione, in vigore nel 2021, di un alloggio non a canone sociale stipulato come abitazione principale. L’interessato non deve possedere un patrimonio mobiliare superiore a 25.000 euro Isee.
Il contributo è così calcolato. Per i nuclei familiari con reddito annuo imponibile complessivo (Ise) non superiore a 13.405,08 euro (Fascia A), corrisponde alla parte del canone di locazione eccedente il 14% del reddito fino a concorrenza e comunque fino ad un massimo di 3.100 euro annui; per i nuclei familiari con un reddito annuo convenzionale complessivo (Isee) non superiore a 15.853,63 euro (Fascia B), corrisponde alla parte del canone di locazione eccedente il 24% del reddito fino a concorrenza e comunque fino ad un massimo di 2.325 euro annui. I moduli sono disponibili all’Urp o sul sito del Comune. Le domande si devono presentare direttamente in municipio, per raccomandata o via pec all’indirizzo protocollo@pec.comune.pescara.it.