Altro raid in Comune Ladri in azione all’ufficio Anagrafe

Sfondate le porte per entrare, è il quinto caso in pochi mesi Di Pietro assicura: «Adesso aumenteremo la sicurezza»

PESCARA. Tre porte sfondate con un idrante. Gli uffici a soqquadro. Documenti sparsi ovunque. Tutto questo per portare via 130 euro custoditi nell’Urp, l’Ufficio relazioni con il pubblico, che si trova al piano terra del palazzo ex Inps, in piazza Italia.

Lunedì scorso, sempre nel palazzo dell’ex Inps, era accaduto un altro episodio. Qualcuno nel tardo pomeriggio aveva rotto un rubinetto e tappato il lavandino in un bagno del secondo piano causando l’allagamento di uffici e corridoi anche di due piani.

Giovedì notte, è avvenuto l’ennesimo raid in Comune. Ignoti hanno forzato una delle porte secondarie per entrare nell’Urp. Una volta dentro, i ladri si sono diretti nelle stanze dell’Anagrafe, del registro delle unioni civili, dei cambi di residenza e di indirizzo. Hanno sfondato, con un idrante staccato dalla parete, le tre porte a vetri. Poi, hanno cominciato a spulciare nei cassetti e negli armadi, mandando all’aria decine di documenti. Uno dei ladri si è anche ferito lievemente, perché sono state trovate delle carte sporche di sangue. Durante la perquisizione, è stato gettato contro la parete di un ufficio il contenuto, forse, di uno yogurt. La parete, infatti, è stata trovata macchiata.

Durante il raid, i ladri hanno portato via 130 euro, frutto degli incassi dei diritti di segreteria per il rilascio dei documenti. Quando ieri mattina, intorno alle 7,30, i primi impiegati sono arrivati in ufficio hanno trovato il caos. È stata chiamata subito la polizia. Sul posto si sono recati una volante e alcuni uomini della Scientifica per rilevare le impronte. La responsabile del servizio Urp Elena Casalini si è poi recata in questura per fare una denuncia contro ignoti.

Stavolta, però, non sono state acquisite le immagini, perché all’interno dell’Urp non esistono telecamere. Forte preoccupazione è stata espressa dagli impiegati, perché quello di ieri sarebbe il quarto furto in poco tempo all’Urp. Alcune settimane fa era stata scardinata la distributrice di bevande per portare via pochi spiccioli. L’assessore all’anagrafe Laura Di Pietro ha assicurato che ora il Comune provvederà ad aumentare le misure di sicurezza.

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