Appalto dei rifiuti, vince una ditta pugliese

La Tra.de.co di Altamura si aggiudica per 18 milioni in 5 anni il servizio di raccolta e igiene urbana
MONTESILVANO. L'Ecoemme passa il testimone alla ditta Tra.de.co. Srl di Altamura (Bari) che d'ora in avanti si occuperà del servizio comunale di gestione rifiuti e igiene ambientale. È stata aggiudicata definitivamente ieri la gara per l'appalto di raccolta e trasporto dei rifiuti che avrà una durata quinquennale e che prevede una raccolta differenziata di prossimità (cioè con i cassonetti stradali) per le utenze domestiche e una raccolta porta a porta solo per le attività commerciali. L’appalto prevede anche la creazione di tre centri di raccolta, che sorgeranno in centro, in zona Vestina e zona Santa Filomena. Prima di aggiudicarsi l'appalto la ditta pugliese ha dovuto competere con una sola concorrente, l' associazione temporanea di imprese tra Formula Ambiente di Cesena e S.a.p.i. di Vasto, dal momento che delle altre due aziende interessate alla gara avevano presentato la domanda qualche minuto dopo la scadenza e un’altra era stata scartata per mancanza di requisiti. Tra le due contendenti è stata la Tra.de.co ad avere la meglio presentando un'offerta economica basata su un ribasso pari al 6,63% che, a partire da una base di gara fissata a 20 milioni e 45 mila euro più Iva – frutto di un canone annuo di 3 milioni e 800 mila euro e circa 970 mila euro per la realizzazione dei tre centri di raccolta – ha portato l'importo di aggiudicazione a poco più di 18 milioni e 700 mila euro. Nella cifra rientrano sia i servizi di igiene urbana – per un canone quinquennale a seguito di ribasso di 17 milioni e 730 mila euro circa, quindi circa 3 milioni e 540 mila euro annui, al quale si sommano oneri non soggetti a ribassi pari a 83.350 euro – sia la la realizzazione dei tre centri di raccolta per un importo complessivo di 906 mila euro composti da oneri fissi di circa 16 mila euro e una quota, a seguito di ribasso, di 890 mila euro circa. Il Comune risparmierà, dunque, circa 13 milioni e 800 mila euro rispetto al precedente bando per la raccolta differenziata porta a porta, che era stato aggiudicato alla Rieco spa e in seguito annullato dall'attuale amministrazione perché ritenuto troppo oneroso per le casse comunali. A partire dalla fine di giugno, data prevista per l'avvio del servizio, al posto di quelli attuali verranno posizionati sul territorio sei differenti tipologie di cassonetti, per carta, plastica, vetro, organico, metalli, indifferenziata. Il servizio prevede inoltre raccolta domiciliare a chiamata per una serie di rifiuti, raccolta a convenzione dei rifiuti assimilati sui luoghi di produzione, raccolta in occasione di mercati e manifestazioni, raccolta rifiuti cimiteriali e altri servizi.
Antonella Luccitti
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