Appalto del cimitero sotto accusa, Sorgi interrogato all’Aquila per un'ora mezza/ Video

L’inchiesta sulla presunta gara pilotata a Francavilla, oggi partono i confronti tra i magistrati e gli indagati a partire dal superdirigente della Regione Abruzzo ai domiciliari da martedì scorso

PESCARA. E' arrivato il giorno degli interrogatori, al tribunale di Bazzano all'Aquila, per Antonio Sorgi, 55 anni di Giulianova, super dirigente della Regione Abruzzo e capo del Comitato Via, arrestato ai domiciliari martedì scorso per il presunto appalto pilotato dell'ampliamento del cimitero di Francavilla. Sorgi, che gli inquirenti considerano "amministratore di fatto" della Lt Progetti srl, ditta intestata alla moglie, è accusato di associazione per delinquere, corruzione e turbata libertà degli incanti. Assistito dall'avvocato Guglielmo Marconi, già ordinario di Diritto penale all'università di Teramo, Sorgi è stato chiamato a ricostruire i passaggi chiave del gara d'appalto da 2,4 milioni di euro. Dall'iter amministrativo fatto di eventuali "pressioni costanti", così dicono gli inquirenti, sui vertici della commissione fino alla ricerca di appoggi politici. Sorgi (foto di Raniero Pizzi) ha risposto alle domande: l'interrogatorio è durato un'ora e mezza. All'uscita, l'avvocato Marconi ha detto: "Sorgi ha risposto a tutte le domande, adesso, abbiamo presentato istanza di revoca delle misure cautelari".

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Sempre, oggi davanti al gip dell’Aquila Romano Gargarella e ai pm Antonietta Picardi e Simonetta Ciccarelli, c'è stato anche l'interrogatorio del secondo arrestato, sempre ai domiciliari, dell'inchiesta "Re Sole": l'architetto del Comune di Francavilla e segretario della commissione di gara Antonio Giordano, 63 anni di Ortona. E' proprio da una serie di sms di Giordano, indirizzati a un'amica, che prende il nome l'inchiesta: "Io con Re Sole sto vedendo per mobilità prov e reg... speriamo ad anno nuovo... mentre se si vota con Nik è scritto che ritorno... anche io per ora bo". Un altro messaggio recita: "Oggi il re mi ha proposto una cosa da rup per 5 anni in altro ente". E ancora: "Re Sole mi sta prospettando qualche cosa di molto interessante... a Chieti". L'interrogatorio di Giordano è durato 45 minuti: l'architetto ha risposto alle domande del gip. Al termine, Giordano, uscendo dall'aula di giustizia, non ha voluto rilasciare dichiarazioni.

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Una giornata di faccia a faccia in tribunale: dalle 9,30, davanti ai magistrati, si sono già seduti altri due indagati, l’architetto Giovanni Vaccarini, 48 anni a capo della Sincretica srl di Pescara, e l’imprenditore Antonio Di Ferdinando, 48 anni, soci della Lt Progetti, nel Consorzio Progetti & Finanza. Per Vaccarini e Di Ferdinando il gip Romano Gargarella ha disposto la misura interdittiva del divieto temporaneo di esercitare attività professionali o imprenditoriali. Vaccarini, difeso dall'avvocato Fabio De Massis, ha risposto alle domande rigettando ogni accusa. La difesa ha chiesto la revoca del divieto: ora la procura avrà due giorni di tempo per stilare un parere, poi, deciderà il giudice.

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Di Ferdinando, assistito dall'avvocato Tommaso Navarra, si è avvalso della facoltà di non rispondere: "Ci difenderemo nel processo", ha detto il legale, "ma contiamo di non arrivarci e di essere scagionati ancora prima".

In programma anche l'interrogatorio di Roberto Olivieri, 55 anni di Giulianova, dirigente del Comune di Francavilla e presidente della commissione di gara dell’appalto del cimitero.

Nell’inchiesta sono indagati anche Antonio Forese, 42 anni di Città Sant'Angelo, dirigente della Provincia di Pescara (fino a fine 2013 dirigente del Comune di Francavilla) e Graziano Cialfi, 56 anni di Francavilla, funzionario del Comune di Francavilla e componente della commissione di gara del cimitero. Sia Forese che Cialfi sono stati già interrogati: hanno risposto alle domande dei pm e fornito la loro versione dei fatti, rigettando ogni accusa. Gli altri indagati sono Angelo De Cesaris, 81 anni di Francavilla, imprenditore, Enrico Marramiero, 48 anni di Pescara, imprenditore, Antonio Luciani, 45 anni di Francavilla, sindaco di Francavilla e Donatella Verzini, 57 anni di Francavilla, impiegata comunale.

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