L'aggressione in palestra

PESCARA

Arrestato l'uomo che ha aggredito la ragazza in palestra, aveva armi e droga

Finisce in carcere il buttafuori albanese che ha preso a pugni la 21enne mentre si allenava in sala pesi

PESCARA. Quando sono arrivati i carabinieri si stava allenando con i pesi insieme a un amico che ha una palestra in casa: bilanciere carico di ferro e “carico” anche il tavolo della cucina con sopra una busta di cocaina e fiale di anabolizzanti; chiusa a chiave nella cassaforte una pistola rubata tre anni fa.

È finito in carcere l’albanese Edmond Xhafa, noto come Edi, il 48nne che mercoledì scorso ha picchiato una ragazza di 21 anni nella palestra Audacia di Porta Nuova mandandola al Pronto soccorso e procurandole ferite guaribili in 22 giorni: è accusato di detenzione abusiva di armi e munizioni, ricettazione, spaccio di droga e di reati antidoping.

leggi anche: Manette per due: in casa droga, armi e anabolizzanti Si tratta di un 48enne di nazionalità albanese e un 52enne pescarese, entrambi conosciuti negli ambienti del bodybuilding e delle palestre pescaresi

Arrestato anche l’amico, Fabrizio Zaramelli, incensurato di 53 anni.

A distanza di pochi giorni dall’aggressione che ha stupito l’Italia – all’improvviso pugni, calci, capelli tirati e la ragazza tenuta chiusa nel locale cucina della palestra sotto la minaccia di una sbarra di ferro per allenare i dorsali – è arrivata la risposta dei carabinieri, agli ordini del colonnello Riccardo Barbera. (p.l.)

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