Autobus, nuovi orari e meno corse

Parte il piano della Gtm: accorciati i percorsi, tagliati 254 mila chilometri

PESCARA. Capolinea spostati, percorsi accorciati, frequenze diminuite e linee soppresse. Entra in vigore oggi il nuovo orario della Gtm, con un taglio di 254 mila chilometri all'anno. In arrivo a breve anche il nuovo piano Arpa e, soprattutto, l'annunciato aumento delle tariffe. A rendere obbligatoria la rivoluzione al ribasso che si sta attuando in tutto il trasporto pubblico locale sono stati i tagli del 10% imposti dal governo centrale e poi recepiti dalla Regione a gennaio.

Meno fondi, inevitabilmente, significa meno corse. Ma significherà anche, forse già entro aprile, biglietti più cari (vedi box a lato). Insomma, un massiccio disincentivo all'uso dei mezzi pubblici decisamente poco felice, soprattutto in una città come Pescara, che in certe zone fa registrare punte di inquinamento impressionanti. Basti solo pensare che dall'inizio del 2011 in viale Bovio e via Sacco i livelli di pm10 sono andati oltre la soglia consentita 31 e 33 volte quando la legge prevede al massimo 35 sforamenti in tutto l'anno.

IL PIANO GTM L'azienda di trasporto pescarese ha già deciso quali linee pagheranno di più i tagli (vedi tabella). Il nuovo piano sarà operativo già da oggi. «Abbiamo cercato di salvaguardare le tratte scolastiche e le fasce deboli. Poi è evidente che i tagli non fanno mai piacere. Abbiamo cercato di ridurli, ma i sacrifici da fare ci saranno», spiega il presidente Michele Russo. Le prime due linee a pagare i tagli saranno la 2/C e il 13, due percorsi festivi che prevedevano quattro coppie di corse e verranno del tutto soppressi. «Su entrambi i percorsi», spiega il direttore d'esercizio Gtm Pierluigi Venditti, «c'era una totale carenza di utenza nei giorni festivi, per questo abbiamo deciso di eliminarli».

Novità anche per la linea 1 e la 2 che fino a ieri andavano da Zanni a Francavilla Foro, facendo praticamente tutta la città. Adesso chi vorrà arrivare fino al Foro dovrà prendere l'1 al terminal bus della stazione perché la linea 2 si fermerà alla stazione ferroviaria di Francavilla. Brutte notizie anche per gli utenti del 2/ che d'estate non aumenterà più la frequenza, passando da ogni 30' a ogni 20', come accadeva invece negli anni scorsi. Frequenza ridotta anche per le linee 4, 5 e 15, che collegano il centro ai Colli e a Fontanelle, in alcune fasce orarie. Il 4 passerà ogni 30 minuti invece che ogni 20, il 5 ogni 20 minuti invece che ogni 15, il 15 verso Fontanelle ogni 30 minuti invece che ogni 20.

I TAGLI DELL'ARPA Le brutte notizie per gli utenti dei mezzi pubblici, però, non sono finite. Perché a breve anche le corse dell'Arpa saranno ridimensionate, sempre in virtù dei tagli imposti da Regione e Governo. Il piano presentato dall'azienda si è fermato sul tavolo dell'assessore regionale ai Trasporti Giandonato Morra, che spiega: «Il piano proposto dall'Arpa a mio avviso va migliorato in alcuni suoi aspetti. Ci sono corse che l'azienda aveva in mente di ridurre e che invece secondo me devono restare in piedi, zone più colpite dai tagli e zone meno interessate. Comunque contiamo di apportare le modifiche e vararlo entro quindici giorni al massimo».

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