SAN GIOVANNI TEATINO. San Giovanni Teatino avrà la sua “casa della cultura”. Sorgerà a San Giovanni alta e non sarà solo un moderno contenitore in grado di ospitare eventi, ma molto di più. Lo annuncia il sindaco Giorgio Di Clemente, che in questi giorni si è recato sul posto, dove hanno preso il via i lavori. La casa della cultura prenderà vita in quello che è l'edificio più antico della zona: si tratta di casa De Cecco, uno stabile privato, venduto dalla famiglia De Cecco al Comune, con l'espressa volontà del privato che in quel posto sorgesse una struttura di utilità sociale. I lavori per la realizzazione della casa della cultura sono iniziati, grazie ad un contributo regionale di 100mila euro, dal fondaco, e poi proseguiranno ai piani superiori con altri due lotti previsti, finanziati con risorse comunali. Lì troveranno posto un punto digitale a disposizione dei cittadini, uno spazio per piccoli eventi e un ambulatorio in cui potranno recarsi i medici di base della città. «San Giovanni alta merita questo e molto di più», dice Di Clemente. «In questo progetto abbiamo creduto sin dall'inizio, e ringrazio per averlo potuto realizzare la famiglia De Cecco che ha ceduto lo stabile a un prezzo vantaggioso, dicendo no ai vari tentativi privati di trasformarlo in una palazzina residenziale. Grazie anche alla Regione che ci ha permesso di iniziare i lavori e a tutta la macchina comunale». Poi le parole dell’assessore Paolo Cacciagrano: «Cultura di qualità, già immagino questo spazio pieno di eventi. Era giusto che un edificio storico come questo rimanesse alla pubblica utilità come patrimonio storico della nostra città». (a.d.s.)