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Cerrina consegna gli encomi ai carabinieri
Cerimonia al comando provinciale: premi per le operazioni sul campo e riconoscimenti alla carriera
PESCARA. Lascia l'Abruzzo per un prestigioso incarico a Roma, il generale di brigata Carlo Cerrina, comandante della Legione carabinieri regionale e molisana. Ieri mattina il commiato, al comando provinciale di via D'Annunzio. Durante la visita ha tracciato un bilancio dell'attività di controllo sul territorio e contrasto alla criminalità, svolta durante i tre anni di mandato, che ha attraversato i momenti difficili della pandemia.
Il generale Cerrina, che nei prossimi giorni assumerà il comando della Legione allievi carabinieri di Roma, ha incontrato il prefetto Giancarlo Di Vincenzo, il procuratore Anna Rita Mantini, il sindaco Carlo Masci, il questore Paolo Liguori e il comandante provinciale della Guardia di Finanza, Vincenzo Grisorio. L’alto ufficiale, alla guida della Legione “Abruzzo e Molise” dall’agosto 2018, è stato accolto in caserma dal comandante provinciale, colonnello Eduardo Gambardella.
La cerimonia dei saluti è stata anche l'occasione per consegnare una serie di riconoscimenti ad alcuni militari che si sono distinti in operazioni sul campo e di benemerenze alla carriera. Encomi semplici sono stati assegnati al brigadiere Salvatore Grieco, al vice brigadiere Roberto Pepe,agli appuntati scelti Giuseppe Trotta e Simone Moroni, in forze al Nucleo radiomobile della compagnia di Montesilvano, per aver salvato un giovane che minacciava di lanciarsi nel vuoto dal quinto piano di un’abitazione. Medaglia Mauriziana al merito di 10 lustri di carriera militare al tenente colonnello Eugenio Nicola Stangarone, capo ufficio del comando provinciale; al tenente Giovanni Rolando, comandante del Norm della compagnia pescarese; al sottotenente Alfredo Berghella, comandante della sezione radiomobile del Norm e ai luogotenenti Roberto Di Campli, comandante del nucleo carabinieri Banca d’Italia; Francesco Mingolla, comandante della stazione di Pescara scalo; Pierluigi Lupo, comandante della stazione di Pescara principale; Vincenzo Dambra, comandante della stazione di Rosciano e Giuseppe Margiotta, al comando della stazione di Civitella Casanova.
Il generale Cerrina ha ricordato l’alto valore delle azioni dell’Arma sempre in prima linea sul territorio: dall’assistenza alla popolazione più anziana alle attività di carattere sanitario, attraverso le compagini mediche dell’Arma, connesse al monitoraggio della pandemia.(c.co.)
Il generale Cerrina, che nei prossimi giorni assumerà il comando della Legione allievi carabinieri di Roma, ha incontrato il prefetto Giancarlo Di Vincenzo, il procuratore Anna Rita Mantini, il sindaco Carlo Masci, il questore Paolo Liguori e il comandante provinciale della Guardia di Finanza, Vincenzo Grisorio. L’alto ufficiale, alla guida della Legione “Abruzzo e Molise” dall’agosto 2018, è stato accolto in caserma dal comandante provinciale, colonnello Eduardo Gambardella.
La cerimonia dei saluti è stata anche l'occasione per consegnare una serie di riconoscimenti ad alcuni militari che si sono distinti in operazioni sul campo e di benemerenze alla carriera. Encomi semplici sono stati assegnati al brigadiere Salvatore Grieco, al vice brigadiere Roberto Pepe,agli appuntati scelti Giuseppe Trotta e Simone Moroni, in forze al Nucleo radiomobile della compagnia di Montesilvano, per aver salvato un giovane che minacciava di lanciarsi nel vuoto dal quinto piano di un’abitazione. Medaglia Mauriziana al merito di 10 lustri di carriera militare al tenente colonnello Eugenio Nicola Stangarone, capo ufficio del comando provinciale; al tenente Giovanni Rolando, comandante del Norm della compagnia pescarese; al sottotenente Alfredo Berghella, comandante della sezione radiomobile del Norm e ai luogotenenti Roberto Di Campli, comandante del nucleo carabinieri Banca d’Italia; Francesco Mingolla, comandante della stazione di Pescara scalo; Pierluigi Lupo, comandante della stazione di Pescara principale; Vincenzo Dambra, comandante della stazione di Rosciano e Giuseppe Margiotta, al comando della stazione di Civitella Casanova.
Il generale Cerrina ha ricordato l’alto valore delle azioni dell’Arma sempre in prima linea sul territorio: dall’assistenza alla popolazione più anziana alle attività di carattere sanitario, attraverso le compagini mediche dell’Arma, connesse al monitoraggio della pandemia.(c.co.)