Posti di blocco della polizia a Pescara

EMERGENZA EPIDEMIOLOGICA

Coronavirus: sanzionate a Pescara persone provenienti da Comuni della zona rossa

Posti di blocco nella città adriatica, il sindaco Masci: "Episodio assurdo, per fortuna i controlli sono efficaci"

PESCARA. Due persone residenti a Castiglione Messer Raimondo (Teramo), uno dei sei Comuni abruzzesi della Val Fino inseriti nella zona rossa instituita dal presidente della Regione, Marco Marsilio, e una vettura proveniente da Bisenti (Teramo), altro Comune in zona rossa, sono state fermate questa mattina a Pescara. Lo ha detto il sindaco del capoluogo adriatico, Carlo Masci. «Quello che è accaduto questa mattina a Pescara è veramente assurdo, perché a uno dei tanti posti di blocco in città abbiamo fermato prima una macchina, con due persone dentro provenienti da Castiglione Messer Raimondo, che erano state dal figlio, e stavano tornando da Pescara a casa. Noi abbiamo disposto l'accompagnamento e il ritorno a Castiglione, con l'irrogazione delle sanzioni previste per legge, come accaduto successivamente a un altro posto di blocco dove è stata fermata una vettura proveniente da Bisenti (Teramo), altro Comune della zona rossa. Quanto accaduto stamattina dimostra che i controlli in città funzionano, anche perché Pescara è praticamente deserta».