MONTESILVANo. «Una sola domanda sorge spontanea…ma quanto fate schifo?». Non le manda a dire il sindaco di Montesilvano, Ottavio De Martinis, che domenica sera, sul suo profilo Facebook, ha pubblicato un post dai toni duri e polemici per stigmatizzare il comportamento incivile di quanti abbiano creato delle mini discariche in prossimità dei cestini gettacarte sul lungomare. Le foto a corredo del post mostrano cumuli di immondizia che strabordano dai bidoncini e decine di sacchetti che li circondano, donando un’immagine pessima e maleodorante alla città adriatica. Il post del primo cittadino, in poche ore, ha ottenuto quasi 350 like e circa 160 commenti, tra chi ha dato ragione a De Martinis, condannando l’inciviltà di molti bagnanti, e chi ha giustificato gli episodi di inciviltà, attribuendo le responsabilità all’amministrazione per la presenza di pochi cestini o per la scarsa frequenza con cui i bidoni vengono svuotati, soprattutto di domenica o in occasione di eventi che richiamano molte persone, come i Campionati di Triathlon del fine settimana. «Rispondo a quanti, anche davanti all’evidenza, ricercano una giustificazione all’inciviltà», ha scritto il primo cittadino in risposta ai tanti commenti lasciati dai montesilvanesi sotto al suo post. «Intanto al mare non si va per fare i pranzi o le cene producendo buste di rifiuti. Per ristorarsi ci sono gli stabilimenti che sanno come e dove smaltire i rifiuti. Ma qualora qualcuno volesse pranzare, assolutamente si dovrebbe mettere in busta, portare dietro tutto e smaltire come da regolamento comunale negli appositi bidoni che non possiamo posizionare sulle spiagge in quantità industriale. Peraltro», ha aggiunto il sindaco, «quelli in foto non sono bidoni ma cestini per i rifiuti, anche un bambino ne riconosce la differenza. E nei cestini o in prossimità dei cestini non si depositano le buste di immondizia. Non pensavo di dover fare chiarezza ma, a quanto pare, anche davanti all’evidenza, è necessario».

Ma la risposta del sindaco non ha convinto tutti i suoi follower, alcuni dei quali hanno replicato all’amministratore per esprimere un diverso punto di vista. «La gente è incivile e siamo d’accordo ma non tutti hanno la possibilità di andare a pranzare in stabilimento soprattutto chi ha più bambini», commenta un’“amica virtuale” del sindaco. «Aumentare un po’ di cestini e passare a svuotarli con più frequenza farebbe bene soprattutto nei tratti di spiaggia libera. Non giustifico, ma mettere misure che si adattano alla popolazione che in estate quintuplica è necessario», dice un altro. E c’è anche chi risponde con sarcasmo, evidenziando l’abitudine dei montesilvanesi a lamentarsi per ogni cosa e attribuendo sempre le colpe all’amministrazione: «Se caricavi le foto con profilo anonimo sui social e dicevi male al sindaco prendevi il triplo dei likes».