D’Ambrosio e Di Biase tornano a lavorare in Comune

PESCARA. Dalla nobile arte della politica, al lavoro duro del travet. Per Giorgio D’Ambrosio e Licio Di Biase si preannuncia un cambiamento di vita epocale. Assunti in passato come dipendenti pubblici in Comune e in Provincia, nei luoghi di lavoro non si sono visti per anni, grazie alle aspettative volontarie e obbligatorie concesse per fare i politici.

Ma ora, dopo l’insuccesso alle scorse elezioni ( candidati entrambi a consiglieri regionali e non eletti) dovranno tornare al loro vecchio mestiere.

Giorgio D’Ambrosio tornerà a lavorare venerdì prossimo primo agosto. Licio Di Biase, che lascia la Provincia, dove era stato assunto, per spostarsi a comando in municipio, si farà vedere dopo l’estate.

Il ritorno che suscita maggiore clamore è, quasi certamente, quello di D’Ambrosio, 57 anni, assente da ben 15 anni dal Comune. Assunto nel 1981 come funzionario dell’ente, ha lavorato fino al 1999. Poi, è cominciata l’aspettativa non retribuita, a volte con i contributi pagati e a volte no, a seconda del ruolo ricoperto come amministratore.

La sua carriera politica comincia addirittura dal 1978 come consigliere comunale di Pianella. Poi, nel 1983, diventa vice sindaco. Dal 1991 al 1997, ricopre la carica di sindaco di Pianella. E ancora dal 1997 al 2003, consigliere e assessore sempre nello stesso Comune. Dal 2003 al 2013 ancora sindaco. Dal 1999 al 2009 è anche consigliere provinciale, fino al grande salto nel 2006, con l’elezione a deputato della Margherita per due anni. Tra il 2003 e il 2007, diventa anche presidente dell’Ato, l’ente d’ambito per il controllo del sistema acquedottistico. Un incarico che gli procura non pochi guai. Infatti, D’Ambrosio è ancora indagato, insieme alcuni dipendenti ed ex dell’Aca, con l’accusa di aver concorso a somministrare acque contaminate da sostanze altamente tossiche nella rete idrica. Il gup di Pescara si era già pronunciato con un’ordinanza di non luogo a procedere. Ma poi ha fatto ricorso in Cassazione per carenza di motivazioni e a novembre i giudici dovrebbero decidere se rinviare o no a giudizio D’Ambrosio. L’ex sindaco di Pianella potrebbe continuare l’aspettativa, essendo stato eletto ancora una volta consigliere di Pianella, ma ha preferito tornare al lavoro per fare gli ultimi cinque anni di lavoro prima di andare in pensione.

Lungo il curriculum anche di Licio Di Biase, 57 anni. Nel 1990 viene eletto per la prima volta consigliere comunale, con la Dc, poi nel 1994 viene rieletto con il Ccd. Il succeso elettorale viene confermato nel 1998. Dal 199 al 2003, diventa consigliere provinciale. Nel 2009, sale alla guida del consiglio comunale. Carica che ricopre fino al novembre 2011, quando si dimette per diventare consigliere delegato alla valorizzazione del patrimonio storico.(a.ben.)

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