MONTESILVANO

Deposito di droga in casa: maxi sequestro da mezzo milione di euro / VIDEO

Operazione "Drug-market" della Finanza: il presunto trafficante percepiva anche il reddito di cittadinanza con la moglie

MONTESILVANO. Un deposito di droga casalingo, scoperto nel weekend in un appartamento di Montesilvano dagli uomini della guardia di finanza. La complessa operazione antidroga denominata “Drug-market” si è conclusa con il sequestro di 45 chili di marijuana, per un valore stimato di mezzo milione di euro sul mercato dello spaccio. 

Scatta anche una denuncia per il reato di traffico di sostanze stupefacenti: la Procura della Repubblica ha disposto la misura cautelare degli arresti domiciliari per un uomo, italiano, che viveva nell'appartamento di Montesilvano con la moglie e che insieme a lei percepiva il reddito di cittadinanza.

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Operazione "Drug-market" della Finanza
Il blitz in un appartamento di Montesilvano

Nel fortino di Montesilvano la marijuana è stata trovata dai finanzieri in diversi angoli dell'appartamento, occultata all'interno di sacchi sottovuoto, di borsoni in plastica e valigie, pronta quindi per essere smistata agli spacciatori. Le perquisizioni personali e domiciliari sono state eseguite anche con l'aiuto dei “baschi verdi” e dei cani anti-droga. Le fiamme gialle del comando provinciale di Pescara, agli ordini del colonnello Antonio Caputo, al termine di un’articolata attività info-investigativa hanno dunque inferto un altro duro colpo allo spaccio di droga locale, smantellando il deposito casalingo e sequestrando complessivamente circa 45 chili di marijuana che avrebbero fruttato un tesoretto illecito di almeno 500mila euro. La Procura della Repubblica ha convalidato le perquisizioni e il sequestro. Per il presunto trafficante è scattata anche la revoca del sussidio economico del reddito di cittadinanza, percepito indebitamente.

"Le indagini proseguono senza sosta - fa sapere il colonnello Caputo - per ricostruire e disarticolare l’intera filiera illegale della droga, allo scopo di intercettare e bloccare i flussi di approvvigionamento della marijuana".

Immediato il commento dei parlamentari abruzzesi della Lega che chiedono al Governo di rivedere la norma sul reddito di cittadinanza: "La Lega chiede da ormai troppo tempo la revisione delle norme di erogazione: gli aiuti devono andare solo a persone bisognose o in cerca di una reale occupazione".