LA POLEMICA

Duemila multe in 2 mesi, è ancora polemica sull’autovelox di Scafa 

I dati del comando della polizia municipale. Il sindaco: "Impianto voluto da carabinieri, Anas, Stradale e prefettura"

SCAFA. «Oltre duemila multe in due mesi, ma la velocità è in diminuzione»: sono i dati che emergono dal comando della polizia municipale di Scafa dopo che dal 25 marzo è entrato in funzione l’autovelox nel tratto di Tiburtina che attraverso il centro abitato.
Lì, da sempre, c’è il limite di 50 km/h, ma l’alta velocità di macchine e moto che lo percorrono ha indotto le autorità a correre ai ripari.

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«L’installazione dell’autovelox è stata fortemente voluta dalla vicina caserma dei carabinieri, dalla polizia stradale, dalla prefettura di Pescara e dall’Anas», fa sapere il sindaco di Scafa Maurizio Giancola, anche per rispondere alle critiche ricevute da chi è ripetutamente incappato nella sanzione. (a.d.s.)
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