E gli ex di Attiva fanno le crepes ai bimbi terremotati

PESCARA. Altri ex lavoratori di Attiva, che hanno lasciato l’accampamento di piazza Italia da diversi mesi per riunirsi in un’altra associazione chiamata «Interinali senza gloria», hanno intrapreso la strada della solidarietà. Ieri pomeriggio, alcuni di loro sono partiti per raggiungere le zone colpite dal terremoto del 24 agosto scorso. «Vogliamo arrivare ad Amatrice per andare a fare le crepes ai bambini», ha detto Antonello Di Carlo.

L’iniziativa, però, ha un obiettivo più grande. Lo ha rivelato un altro ex di Attiva Manolo Da Silva. «Faremo un sopralluogo a Campo Sant’Angelo dove sono radunati i terremotati», ha spiegato, «vogliamo metterci in contatto con la Protezione civile. La nostra intenzione è quella di organizzare un’iniziativa di beneficenza per raccogliere fondi per Amatrice». Un aiuto è arrivato anche dal Comune. «Abbiamo messo a disposizione degli ex interinali un furgone per consentirgli di raggiungere Amatrice», ha affermato il presidente del consiglio comunale Antonio Blasioli.

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