PANDEMIA - IL NUOVO BOLLETTINO  

E il coronavirus fa altre 7 vittime 

Sono 3.289 i decessi da inizio pandemia. Pescara la città con più casi

PESCARA. La morsa del Covid sull’Abruzzo non si allenta e lo dimostra il numero dei morti. Forse è il colpo di coda del virus prima dell’estate, ma ieri il bilancio dei nuovi deceduti ha registrato altre sette vittime: si tratta di una 97enne di Silvi e di un 81enne di Teramo, che si sommano ad altri 5 decessi comunicati soltanto ieri alla Asl, ma risalenti ai giorni scorsi. Dall’inizio della pandemia, in Abruzzo sono morte 3.289 persone a causa del coronavirus. Torna a scendere sotto i mille il numero dei nuovi casi. Nelle ultime 24 ore, ne sono stati scovati 831 (di età compresa tra 3 mesi e 99 anni). Dei positivi di ieri, 561 sono stati identificati attraverso un tampone antigenico rapido. Ma ci sono anche altri aspetti confortanti: il numero dei guariti è ancora superiore a quello dei contagiati (ieri in 1.501 si sono messi alle spalle l’incubo Covid). Gli attualmente positivi in Abruzzo, dunque, sono 28.516.
In calo anche i ricoveri in area medica: ora sono 253 (-4 nelle ultime 24 ore). Ma c’è un nuovo ingresso in terapia intensiva che porta a 13 i pazienti ospitati nei reparti dove la lotta al Covid non ammette errori. Nelle ultime 24 ore sono stati eseguiti 2.400 tamponi molecolari e 5.081 test antigenici. Il tasso di positività scende ancora e si ferma all’11,10 per cento.
Tra le città con più casi primeggia ancora Pescara (82 casi in 24 ore), seguono staccate Chieti e Lanciano (37), più indietro Teramo (33) e L’Aquila (31). Infine ci sono Montesilvano (29), Sulmona (25), Vasto (17), Ortona (16) e Roseto (16).
Discorso diverso per quanto riguarda i dati per provincia, dove la maglia nera per i contagi Covid spetta al Chietino: del totale dei casi positivi di ieri, 251 sono residenti nei comuni della provincia di Chieti. Segue a ruota la provincia di Pescara (+230), poi il Teramano (+192) e l’Aquilano (+132). (d.b.)