PESCARA. Sarà “interrogato” per due ore, venerdì in Comune, il maestro Angelo Valori, nominato amministratore unico dell’Ente Manifestazioni Pescaresi dal 18 novembre scorso. Valori è quasi un commissario, chiamato al posto del cda composto da un presidente e quattro consiglieri per rimettere in ordine i conti: l’Emp è travolto dai debiti.Dopo la prima audizione di lunedì scorso in commissione Cultura, un quasi monologo di un’ora, Valori dovrà rispondere alle domande dei consiglieri: alle ore 12 in commissione Cultura e alle 13 in commissione Controllo.

«Più che la ricostruzione dei bilanci di 10 anni fa, ampiamente risanati, a noi interessa il piano di risanamento che guarda al futuro», dice il capogruppo Pd Piero Giampietro, «perché sulla gestione di centrodestra dell’Emp restano molti punti oscuri che vanno chiariti. Innanzitutto, la domanda è come si sono generati i debiti della gestione targata centrodestra, debiti che sono tantissimi specialmente perché, a differenza del passato, da tre anni l’Emp paga una Tari ridotta dell’85%, dunque con un’agevolazione enorme rispetto a quegli anni e a tanti operatori privati. Se Regione, Comune e Ministero hanno pagato gran parte dei loro contributi, bisogna che qualcuno chiarisca perché quelle risorse non sono finite ai fornitori legittimi, dove si sono perse e per quale ragione».

Sul tema si muove anche la lista “Pettinari Sindaco”: il capogruppo Massimiliano Di Pillo fa sapere che «questa mattina ho fatto partire una richiesta di accesso agli atti molto corposa, che spero disbrighi la matassa relativa alla situazione semi fallimentare dell’Emp. Venerdì 6 dicembre in due commissioni consiliari(assurdo che non si sia proceduto in una congiunta) si spera riusciremo ad ascoltare dalla viva voce dell’attuale Amministratore Unico Dott. Angelo Valori, il piano di rientro sulla pesante condizione dell’Emp. Sarebbe stato importante ascoltare anche l’ultimo Presidente del Consiglio di Amministrazione dell’Emp Dott. Meale, così da capire alcuni punti fondamentali degli ultimi anni di gestione dello stesso Ente. Venerdì mattina si spera, finalmente capiremo».

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