PESCARA

Ennesimo furto di rame scoperto dalla polizia

Nell’ultimo anno, gli agenti delle Volanti hanno sequestrato oltre 3000 KG di cavi in rame. 

PESCARA. La scorsa notte gli agenti della polizia hanno arrestato a Pescara un 33enne per il furto di una bobina di rame da 50 Kg. Gli agenti delle volanti sono intevenuti nei pressi di via Raiale dov’era stato segnalato un furto di rame. Giunti  sul posto, hanno rinvenuto e recuperato nei pressi di un deposito di un’azienda di distribuzione di energia elettrica, una bobina di cavi in rame. 

Ritenendo che era in atto un furto di rame gli agenti sono rimasti a monitorare l'area. Intorno alle ore 3,30 infatti i poliziotti sono riusciti a bloccare un giovane mentre stava scavalcando la recinzione del deposito. Il 33enne pakistano, si era impossessato di una bobina di cavi in rame dal peso di oltre 50 KG e si stava dando alla fuga.

L’uomo, come è emerso successivamente, si era introdotto nel deposito, dopo aver divelto parte della rete metallica che delimita l’area di stoccaggio, e aveva tranciato svariati cavi che aveva avvolto e posizionato sulla propria bicicletta. 

Sulla base di quanto emerso, quindi, i cavi rinvenuti dal peso complessivo di quasi 90 KG, sono stati sottoposti a sequestro ed il 33enne è stato condotto in Questura dove è stato formalizzato l’arresto.

Stamani, a fronte dei furti segnalati, gli agenti della volante, hanno svolto alcuni accertamenti e, nei pressi della Tiburtina, hanno controllato un furgone parcheggiato in strada.

All’interno del mezzo sono stati rinvenuti numerosi cavi in rame, con le stesse caratteristiche di quelli recuperati nella nottata.

Il materiale, dal peso di 500 Kg, è stato posto sotto sequestro così come il furgone. La donna,  utilizzatrice del veicolo, una 27enne di origini rumene, è stata identificata e deferita per ricettazione.