Estate 2021, le regole per il mare Come comportarsi in spiaggia 

Dallo steward al distanziamento tra gli ombrelloni. E poi piazzole con tende, roulotte e camper

Dallo steward di spiaggia allo spazio fra ombrelloni, dal distanziamento da tenere anche in acqua, alle disposizioni per le spiagge libere. E ancora, tutte le indicazioni che devono rispettare le strutture ricettive e i vacanzieri che sostano nelle piazzole con tende, roulotte e camper.
L'estate è entrata nel vivo e la voglia di vacanze si fa sentire, con un aumento esponenziale delle prenotazioni. Occhio, però, alle regole da rispettare, contenute nell’Ordinanza sulle linee guida per la ripresa delle attività economiche e sociali, pubblicata sul sito del ministero della Salute, che recepisce le linee guida per la ripresa delle attività economiche e sociali della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome.
IN SPIAGGIA
I balneatori devono predisporre un'adeguata informazione sulle misure di prevenzione da rispettare, comprensibile anche per i clienti di altra nazionalità e provvedere all’accompagnamento all’ombrellone, da parte di personale dello stabilimento adeguatamente preparato, i cosiddetti steward di spiaggia, che illustri ai clienti le misure di prevenzione da rispettare. Va definito il numero massimo di presenze contemporanee, in relazione agli spazi, rendendo disponibili prodotti per l’igienizzazione delle mani per i clienti. L'accesso agli stabilimenti è raccomandato tramite prenotazione: va, inoltre, mantenuto l’elenco delle presenze per un periodo di 14 giorni. Potrà essere rilevata la temperatura corporea, impedendo l’accesso con più di 37,5 gradi. La postazione dedicata alla cassa può essere dotata di barriere fisiche; in alternativa il personale deve indossare la mascherina.
DISTANZA TRA OMBRELLONI
È necessario garantire l’accesso allo stabilimento in modo ordinato per evitare assembramenti. Se possibile, è utile organizzare percorsi separati per l’entrata e l’uscita. Va favorito, per quanto possibile, l’ampliamento delle zone d’ombra per prevenire gli assembramenti, soprattutto durante le ore più calde e bisogna assicurare un distanziamento tra gli ombrelloni in modo da garantire una superficie di almeno 10 metri quadrati per ogni ombrellone, indipendentemente dalla modalità di allestimento della spiaggia (per file orizzontali o a rombo). Tra le attrezzature di spiaggia (lettini e sedie a sdraio), quando non posizionate nel posto ombrellone, deve essere garantita una distanza di almeno un metro. Lettini, sdraio e ombrelloni vanno disinfettati ad ogni cambio di persona, in ogni caso, ad fine giornata.
SPORT SULLA SABBIA
È vietata la pratica di attività ludico-sportive di gruppo che possono dar luogo ad assembramenti.
Gli sport individuali che si svolgono abitualmente in spiaggia, come i racchettoni, oppure in acqua (come il nuoto, il surf, il windsurf e il kitesurf) possono essere praticati nel rispetto delle misure di distanziamento interpersonale, come da normativa.
SPIAGGE LIBERE
Devono essere dotate di apposita cartellonistica con tutte le informazioni utili al mantenimento del distanziamento interpersonale e alla prevenzione di assembramenti. Al fine di assicurare il rispetto della distanza di sicurezza di almeno un metro tra le persone e gli interventi di pulizia e disinfezione dei servizi eventualmente presenti si suggerisce la presenza di un addetto alla sorveglianza.
STRUTTURE RICETTIVE
Sono state redatte precise indicazioni applicabili sia alle strutture ricettive alberghiere che agli agriturismo e alle strutture turistico-ricettive all’aria aperta. Con riferimento alla ristorazione, si evidenzia in particolare la necessità di disporre i tavoli in modo da assicurare il mantenimento di almeno un metro di separazione tra i clienti di tavoli diversi sia all'aperto che al chiuso. Vanno adottate misure che garantiscano sempre il rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro favorendo la differenziazione dei percorsi all’interno delle strutture, con particolare attenzione alle zone di ingresso e uscita. La postazione dedicata alla reception e alla cassa può essere dotata di barriere fisiche: in alternativa, il personale dovrà indossare la mascherina. In ogni caso, favorire modalità di pagamento elettroniche e gestione delle prenotazioni online, con sistemi automatizzati di check-in e check-out ove possibile.
L'elenco dei soggetti alloggiati va mantenuto per almeno 14 giorni. L’addetto al servizio di ricevimento deve provvedere, alla fine di ogni turno di lavoro, a pulizia e disinfezione del piano di lavoro e delle attrezzature utilizzate. Ogni oggetto fornito in uso dalla struttura dovrà essere disinfettato prima della consegna all’ospite.
AREE COMUNI
L’utilizzo degli ascensori dev’essere tale da consentire il rispetto della distanza interpersonale, pur con la mascherina. Deve essere definito e comunicato con apposita segnaletica il numero massimo di persone trasportabili. Va garantita la frequente pulizia e disinfezione di tutti gli ambienti e locali, con particolare attenzione alle aree comuni e alle superfici toccate con maggiore frequenza. È obbligatorio mantenere aperte, a meno che le condizioni meteorologiche o altre situazioni di necessità non lo consentano, porte, finestre e vetrate al fine di favorire il ricambio d’aria naturale negli ambienti interni. Nei servizi igienici va mantenuto in funzione continuata l’estrattore d’aria.
IN CAMPEGGIO
Regole precise, da seguire, anche per chi sceglie vacanze in campeggio. Utenti e lavoratori devono correttamente indossare la mascherina a protezione delle vie aeree, negli spazi al chiuso e all’aperto secondo le disposizioni vigenti. I mezzi mobili di pernottamento degli ospiti, tende, roulotte, camper, dovranno essere posizionati all’interno di piazzole delimitate, in modo tale da garantire il rispetto delle misure di distanziamento tra i vari equipaggi, comunque non inferiore a 3 metri tra i 2 ingressi delle unità abitative, se frontali. Il distanziamento di almeno un metro e mezzo dovrà essere mantenuto anche nel caso di utilizzo di accessori o pertinenze (ad esempio tavoli, sedie, lettini, sedie a sdraio). Agli occupanti della piazzola è raccomandato di pulire e disinfettare gli arredi esterni oltre a quelli interni.
Per i servizi igienici ad uso comune, considerata la peculiarità degli stessi nel contesto di queste strutture, sono introdotti interventi di pulizia da effettuare almeno due volte al giorno. In ragione di una maggiore affluenza degli ospiti, nel caso di occupazione superiore al 70% delle piazzole sprovviste di servizi igienici presenti nella struttura, escludendo quindi case mobili, bungalow e piazzole con servizi privati, la pulizia e la disinfezione sarà effettuata almeno tre volte al giorno. .
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