Fibra e strade rotte: il Comune minaccia di bloccare i lavori 

Dopo le diffide a rispettare i tempi di ripristino degli asfalti l’amministrazione ha avviato la rescissione del contratto

MONTESILVANO. Il Comune di Montesilvano dice basta alle strade distrutte a causa della fibra ottica. Dopo le comunicazioni bonarie, le diffide e le ordinanze delle scorse settimane, arriva la minaccia della rescissione del contratto per l’Open Fiber, la società che sta cablando gran parte del territorio comunale per consentire alle abitazioni e agli uffici di Montesilvano di poter utilizzare la rete in maniera più performante.
In una nota a firma del dirigente Marco Scorrano, il Comune ha comunicato all’Open Fiber la volontà di mettere fine alla convenzione e di interrompere i lavori, a causa dei troppi disagi lamentati dai residenti. Nei mesi scorsi, infatti, le imprese incaricate dalla società che sta realizzando una rete di telecomunicazioni a banda ultralarga in città hanno iniziato gli interventi di posa dei cavi in fibra ottica, intervenendo sul lungomare, su corso Umberto, su via Vestina e in tante altre zone di Montesilvano. Ma i successivi ripristini del manto stradale, previsti nel contratto, tardano ad arrivare o, in alcuni casi, non sono stati fatti a regola d’arte, come lamentato dai cittadini e come riscontrato anche dalle verifiche degli uffici tecnici. Questo crea rischi soprattutto per pedoni, ciclisti e motociclisti, oltre che per le automobili.
Per cercare di porre rimedio al problema, già alla fine del 2019 il dirigente Scorrano aveva inviato più di una diffida alla Open Fiber per chiedere il rispetto degli obblighi contrattuali. Ma all’ultimatum non deve aver fatto seguito un’azione incisiva, dal momento che il Comune ha deciso di andare avanti, fino ad avviare le pratiche per la rescissione del contratto.
«Questa mattina (ieri, ndc)», rivela il sindaco Ottavio De Martinis, «ho chiesto all’ingegnere Scorrano di comunicare alla società che, per sopravvenuti motivi di pubblico interesse, al fine della salvaguardia della pubblica incolumità di persone, cose e animali, per la tutela del patrimonio comunale, è stato avviato il procedimento di rescissione del contratto a carico della concessionaria società Open Fiber Spa in relazione alla convenzione stipulata il 10 maggio 2019 con il nostro Comune. Questo è un chiaro segnale affinché da domani possa partire il rispetto delle parti con qualsiasi ditta operi nella nostra città». L’investimento complessivo, interamente a carico di Open Fiber, ammonta a 6 milioni di euro, con l’obiettivo di collegare oltre 17mila unità immobiliari attraverso una nuova infrastruttura di 180 km.
«Ci dispiace per la rescissione del contratto», aggiunge l’assessore ai servizi e alle manutenzioni Alessandro Pompei, «ma nonostante le numerose sollecitazioni verso la società, il loro modo di operare non è cambiato. A questo punto va salvaguardata la viabilità e soprattutto l’incolumità pubblica. Più di ogni altra cosa ci sta a cuore il cittadino e l’assenza di disagi sul nostro territorio. La decisione di tutelare Montesilvano in questo momento è prioritaria su tutto».
A questo punto la società Open Fiber ha il diritto di presentare memorie scritte e documenti pertinenti entro 15 giorni dal ricevimento della comunicazione, ma soprattutto dovrà intervenire concretamente realizzando i necessari ripristini, per cercare di rimediare alla situazione e di scongiurare la rescissione del contratto.
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