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Fondazione Agnelli: liceo scientifico tra i primi d’Abruzzo

POPOLI. Il liceo scientifico di Popoli rafforza la sua leadership tra le scuole della regione Abruzzo. Ed è ancora l’Istituto omnicomprensivo di Popoli, secondo la Fondazione Giovanni Agnelli (Fga),...

POPOLI. Il liceo scientifico di Popoli rafforza la sua leadership tra le scuole della regione Abruzzo. Ed è ancora l’Istituto omnicomprensivo di Popoli, secondo la Fondazione Giovanni Agnelli (Fga), a guidare la classifica del miglior liceo dell’Alta Val Pescara e della Valle Peligna. Il liceo popolese infatti ha messo a segno, per il quinto anno consecutivo, un risultato importante, che conferma le buone pratiche messe in atto dalla dirigente scolastica Patrizia Corazzini e da tutto il corpo docente. Infatti l’indice Fga, che misura la capacità formativa delle scuole superiori, in base ai risultati ottenuti dagli studenti nel loro percorso universitario, sale dal 70,74 dello scorso anno al 73,51, ponendo il liceo popolese tra le migliori scuole dell’intera regione. Le strategie didattiche, il team di lavoro affiatato e gli alunni particolarmente motivati da una didattica laboratoriale, hanno consentito alla scuola popolese di scavalcare di nuovo sia lo storico liceo classico Ovidio che il liceo scientifico Fermi di Sulmona, come evidenziano le pagelle assegnate alle scuole superiori dal portale di Eduscopio che raccoglie le carriere degli studenti a partire dai risultati ottenuti nelle scuole superiori e gli esiti dei percorsi universitari seguiti.
«La Fondazione torinese», spiega la dirigente Corazzini, «usando uno strumento matematico in grado di misurare la competitività di quasi 5 mila scuole superiori italiane e classificando quelle che preparano meglio all’università, dà un’altra spallata al “passaparola” e aiuta studenti e genitori a scegliere la scuola giusta. La possibilità di poter contare sull’oggettività dei dati elaborati da un ente del tutto indipendente», aggiunge «fornisce alle famiglie una possibilità di valutazione serena, nonché una scelta consapevole per il futuro scolastico dei propri figli. Con il corpo docente» conclude, «ce l'abbiamo messa tutta per migliorare il risultato dello scorso anno che già ci vedeva all’apice della classifica e i nostri sforzi sono stati premiati».