Furti, acciuffati due ladri a Montesilvano

6 Maggio 2014

Coppia di romeni bloccata dai carabinieri mentre cercava di entrare in una ditta di materiale ferroso

MONTESILVANO. Bloccati in flagranza di reato e arrestati. È andata male ai due ladri romeni che, l'altra notte, intendevano mettere a segno un furto in abitazione a Montesilvano, nei pressi del ponte sul fiume Saline, in un'area che accoglie sia una ditta di materiale ferroso che l'alloggio del proprietario. I carabinieri li hanno notati mentre cercavano di entrare e li hanno fermati prima che riuscissero a mettere piede nella proprietà privata. Hanno tentato una reazione ma è stato inutile e sono stati accompagnati in caserma. Sono Ionel Mocanu, 28 anni, che vive a Pescara, e Daniel Marius Vasile, 28 anni, in Italia senza fissa dimora: per uno è stato convalidato l’arresto ai domiciliari mentre l’altro è tornato in libertà. Ambedue sono difesi dall’avvocato Tullio Zampacorta.

Non erano soli, l'altra notte: sono arrivati in zona a bordo di un'auto di grossa cilindrata condotta da un complice che li ha fatti scendere dalla vettura e si è subito allontanato. Loro si sono avvicinati al cancello e lo hanno aperto: avevano tutto il materiale a disposizione per agire e cioè un tronchese, una temaglia, dei guanti, una pila, un cacciavite e un taglierino.

A poca distanza c'erano i carabinieri che hanno notato uno strano movimento, nonostante la pioggia battente e il buio, e sono intervenuti per sventare il furto. I due non hanno potuto fare granché per evitare di essere bloccati, anche se ci hanno provato, reagendo malamente alla vista dei militari dell'Arma, coordinati dal capitano Enzo Marinelli. L'altra notte erano impegnati in un servizio di prevenzione dei furti, considerato che pochi giorni fa è stato messo a segno l'ultimo colpo con la tecnica del foro, più volte usata in passato anche in questa zona. A Piano della Cona è stato portato via un veicolo Touran Volkswagen dopo che i ladri sono entrati in casa da una finestra che hanno aperto silenziosamente praticando un buco in prossimità della maniglia (per far leva sulla stessa con un gancio). Una volta prese le chiavi del mezzo e alcuni oggetti in oro sono spariti con la vettura, approfittando anche in quel caso dell'oscurità della notte e del traffico praticamente nullo. Per i due romeni presi tra domenica e lunedì l'intervento dei carabinieri è stato a dir poco provvidenziale perché in quella casa e in quella ditta i ladri sono già passati altre volte e hanno agito sempre indisturbati.

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