Giunta, nella notte l’intesa con Teodoro

Svolta nella trattativa per la quarta donna, l’ex consigliere fornisce ad Alessandrini il nome del nono assessore. L’ipotesi Arcieri

PESCARA. Una riunione prima della partita tra l’Italia e l’Uruguay ha consentito di riaprire le trattative tra Marco Alessandrini e Gianni Teodoro sulla quarta donna in giunta. I due si sono poi rivisti in nottata, insieme a Camillo D’Angelo, futuro capo di gabinetto del neo sindaco, per definire gli ultimi dettagli dell’accordo. E stamattina, prima della presentazione ufficiale della giunta, alle 12, al teatro Michetti riaperto per l’occasione, Teodoro dovrebbe presentare al primo cittadino la donna che entrerà in giunta in quota Lista Teodoro-Scegli Pescara. Il suo nome, fino a ieri sera, non era ancora noto. Si è parlato di una donna esterna, la quarta dell’esecutivo comunale, non candidata alle elezioni comunali.

Sarà, quindi, una giunta con nove assessori quella che verrà presentata questa mattina alla stampa e alle televisioni. Otto nomi sono già noti. Fanno parte della giunta cinque esponenti del Pd e cioè Giacomo Cuzzi, Enzo Del Vecchio, Giuliano Diodati, Paola Marchegiani, Sandra Santavenere; uno di Sel, Giovanni Di Iacovo; uno dei Liberali per Pescara, Adelchi Sulpizio; e un’esterna, la direttrice dell’Inps di Montesilvano Bruna Sammassimo, scelta da Alessandrini su indicazione di D’Angelo.

Le deleghe, invece, dovrebbero arrivare tra qualche giorno. E ieri mattina, quando alcuni assessori sono venuti a conoscenza degli incarichi che gli verranno assegnati, si sono registrati alcuni malumori. Malumori poi rientrati nel pomeriggio. Secondo le prime indicazioni a Giacomo Cuzzi, giovane tra i più votati del Pd, dovrebbero andare le deleghe al Commercio, al Turismo e ai Grandi eventi. Enzo Del Vecchio, già consigliere del Pd, dovrebbe avere una parte dei Lavori pubblici, le Piccole manutenzioni o, in alternativa, l’Urbanistica. Urbanistica che potrebbe anche rimanere nelle mani del neo sindaco, insieme alla delega delle Grandi opere pubbliche. Per Paola Marchegiani, già consigliere del Pd, si parla di Ambiente, Beni culturali e forse potrebbe avere anche l’incarico di vice sindaco. Per Giuliano Diodati, anche lui ex consigliere del Pd rieletto alle comunali, ci sarebbero le Politiche sociali, la Sanità e lo Sport. Mentre Sandra Santavenere, eletta nelle liste del Pd, dovrebbe avere la delega alla Tutela del mondo animale, cui potrebbe aggiungersi quella delle Politiche della casa.

Quasi certe le deleghe per Bruna Sammassimo, che si dovrà occupare di Bilancio, Finanze e Tributi. Giovanni Di Iacovo, già consigliere di Sel, avrà invece la Cultura, la Pubblica istruzione e le Politiche giovanili. Per Adelchi Sulpizio, eletto nelle file dei Liberali per Pescara, ci sarebbero una parte dei Lavori pubblici e forse anche la Manutenzione del verde.

Restano da attribuire altre deleghe pesanti, come quelle alla Mobilità urbana, Contenzioso, Attività portuali, Protezione civile, Politiche del lavoro.

Alcune di queste verranno assegnate all’assessore donna che verrà indicato stamattina da Scegli Pescara-Lista Teodoro. È stato un accordo in extremis quello raggiunto ieri sera tra Marco Alessandrini e Gianni Teodoro. L’ex consigliere fino all’ultimo ha insistito per avere un posto in giunta per se stesso o, in alternativa, per il suo fedelissimo Fabio Di Paolo. Ma il neo sindaco è stato inamovibile, ha chiesto alla Lista Teodoro, ma anche agli altri alleati, di fornire il nome di una donna da far entrare in giunta. Da tutti, però, ha ricevuto un secco no. Fino a ieri sera, quando Teodoro si è presentato alla trattativa mostrandosi disponibile a trattare e a trovare una donna, quasi certamente non candidata alle ultime elezioni, da far entrare in giunta. Il nome di Daniela Arcieri Mastromattei, ex consigliere del Pdl nella precedente consiliatura e ora candidata non eletta nella Lista Teodoro, è stato escluso da D’Angelo.

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