I Duetti di Bartok e Berio al Matta per i violini di Anselmi e Orlando

7 Maggio 2014

PESCARA. Proseguono gli appuntamenti con la stagione concertistica Officina Musicale al Matta di Pescara. Nello spazio di via Gran Sasso sono in programma due serate all’insegna della grande musica....

PESCARA. Proseguono gli appuntamenti con la stagione concertistica Officina Musicale al Matta di Pescara. Nello spazio di via Gran Sasso sono in programma due serate all’insegna della grande musica. Protagonisti del concerto del 9 maggio “Se una notte d’inverno..”, con inizio alle 21, i Duetti di Bela Bartok e Luciano Berio eseguiti da Antonio Anselmi e Daniele Orlando, violinisti di fama internazionale. I duetti di Bartok hanno rappresentato una vetta irraggiungibile nel repertorio della musica per due violini, fino a quando Berio ha scritto i suoi, dettati dalla suggestione dei lavori scritti dal musicista ungherese.

Il 16 maggio saranno, invece, di scena il violoncellista Antonio Mostacci e il pianista Stefano Bezziccheri, concertisti e docenti al conservatorio di Bologna, che eseguiranno due sonate tra le più importanti del repertorio dei due strumenti: quelle di Debussy e Shostakovich. Una musica ammaliante e piena di suggestioni quella di Debussy, ricca di rimandi parigini e orientali.

Shostakovich, invece, incarna il dramma del Novecento e le sue guerre, l’angoscia per un rapporto difficoltoso con il potere, ma anche la forza di un genio travagliato. “Il profumo che viene dal basso”: questo il titolo della serata del 16 maggio in cui sarà eseguito anche un brano di Diego Conti, “Luci ed ombre a Pusan”. Il brano di Conti racconta Pusan, la città della Corea del Sud in cui ha soggiornato per due volte. Ne narra il fascino, le architetture, la musica e le sensazioni avute. La stagione dell’Officina Musicale ha la direzione artistica di Orazio Tuccella, il coordinamento artistico di Pino Petraccia e vede Diego Conti in veste di compositore in residence.

Rosa Anna Buonomo

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