PESCARA

I rapinatori del Centro agroalimentare riconosciuti da vestiti e tatuaggi

Sono due pescaresi di 43 e 49 anni arrestati dopo le indagini dei carabinieri sul colpo dell'11 luglio scorso

PESCARA. Sono stati scoperti e arrestati i due rapinatori che l'11 luglio scorso hanno messo a segno il colpo al Centro agroalimentare di Villanova di Cepagatti. Sono due pescaresi di 43 3 49 anni (i nomi non sono stati resi noti) già conosciuti dalle forze dell'ordine e ora rinchiusi nel carcere San Donato. Gli arresti sono stati eseguiti dai carabinieri su ordinanza di custodia firmata dal giudice per le Indagini preliminari Antonella Di Carlo, su richiesta del pubblico ministero Luca Sciarretta.

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I due rapinatori, entrambi con volto travisato da passamontagna, giunti al Centro alimentare su un ciclomotore Piaggio MP3, colpivano violentemente alla testa con un casco da motociclista la guardia giurata dell’agenzia Sicuritalia a cui prendevano una borsa contenente 29mila euro in contanti ed assegni per 1364 euro. Inoltre le sottraevano a l’arma in dotazione, una pistola beretta 98 FS calibro 9x21.

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Le indagini sono state svolte dalla Sezione operativa del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Pescara, in collaborazione con i militari della Stazione di Cepagatti.  Sono partite dalle immagini dellla videosorveglianza nel Comune di Spoltore, e quindi dalla targa dello scooter, risultata rubata a Roma e montata sull’MP3, anche questi rubato sempre a Roma il 30 settembre dello scorso anno.

Altre riprese, hanno consentito di notare che l'autista del ciclomotore  indossava pantaloni tipo bermuda,  aveva evidenti e particolari tatuaggi sulla gamba e sul braccio sinistro.

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