SAN GIOVANNI TEATINO. I residenti di via Regolizie si preparano alla battaglia per contrastare il progetto di viabilità messo a punto per l’accesso al nuovo megastore Decathlon, in costruzione a Dragonara, non lontano dall’Ikea. Una tortuosa strada di campagna, la via Regolizie, senza marciapiedi, già finita alla ribalta della cronaca ai tempi del cantiere per la realizzazione dell’Ikea, quando i residenti dopo un sit-in di protesta ottennero l’ordinanza di sospensione dei lavori della viabilità Ikea. La manifestazione fu organizzata perché si scoprì che, all’insaputa dei cittadini, via Regolizie era stata inserita nella rete viaria in entrata e in uscita dal megastore del gruppo svedese. Il problema fu risolto piazzando accanto all’Ikea, nel bel mezzo della carreggiata di via Regolizie, una sbarra che impedisce l’accesso alle auto. Il timore dei residenti è che con l’apertura di Decathlon, prevista l’anno prossimo, la barriera possa essere rimossa per consentire il transito da e per il centro commerciale di articoli sportivi, non essendoci strade alternative esistenti e non essendo stata prevista nuova viabilità nel piano territoriale di assetto commerciale dove ricadono gli insediamenti Ikea e Decathlon. «Nessuno vuole discutere delle scelte urbanistiche, anche se ci sarebbe tanto da dire, nessuno vuole discutere su scelte imprenditoriali», scrive il promotore della protesta Antonio Angelone sulla pagina Facebook creata per lanciare l’allarme, «ma vogliamo mettere il naso sulla mancanza di chiarezza sull'uso di una strada di accesso al nuovo Decathon a mio avviso non idonea, perché non sicura, all'aumento di traffico previsto. Va precisato che ogni modifica, ogni soluzione che possa trovare d'accordo i residenti le multinazionali e l'amministrazione della città non deve assolutamente gravare sul bilancio comunale». Più volte il Comune di San Giovanni Teatino ha cercato di trovare un’intesa con la direzione Decathlon per una soluzione alternativa, per far restare via Regolizie ad esclusivo servizio dei residenti, ma la trattativa non è finora andata a buon fine. L’azienda ha dalla sua le carte e i progetti tutti in regola, in linea con il piano commerciale comunale, viabilità compresa. «Tanti soldi, giustamente sono stati spesi sull'entrata-autostrada di Ikea», aggiunge Angelone, «nessun rispetto invece per i cittadini di via Regolizie e zone limitrofe. Voglio segnalare questo problema prima che sia troppo tardi».

Gabriella Di Lorito

©RIPRODUZIONE RISERVATA