Il Festival della Scienza cattura i giovani 

FRANCAVILLA AL MARE. Si è concluso con una straordinaria partecipazione di pubblico il “Festival della Scienza e dell’Ingegneria”, manifestazione che rientra nei progetti speciali del programma di Palazzo Sirena, realizzato dall’amministrazione comunale di Francavilla al Mare. Tantissime le persone presenti durante la due giorni di incontri, con la sala sempre piena di ragazzi, interessatissimi al dibattito. Il tema della manifestazione è stato sostenibilità e resilienza, irrinunciabile esigenza contro il degrado ambientale e sociale.
Agli studenti sono state illustrate le opportunità tecnologiche per la mobilità sostenibile: sono stati esposti i progetti dei mezzi di trasporto a idrogeno, con la descrizione dei risultati sin qui ottenuti. «La manifestazione ha raggiunto l’obiettivo che si era prefisso, quello di coniugare la cultura scientifica con le attività dei giovani, sensibilizzandoli e avvicinandoli ai vari insegnamenti universitari», ha dichiarato Davide Cavuti.
«Le giornate di approfondimento scientifico hanno avuto una grande risposta da parte del pubblico, composto soprattutto da giovani studenti. Continueremo a proporre manifestazioni con temi legati alla sostenibilità e alla diffusione della cultura scientifica, coinvolgendo personalità del mondo della scienza e delle istituzioni». Il festival ha poi avuto la sua degna conclusione con lo spettacolo “Sfumature di donne di scienza” di e con l’attrice Sara D’Amario, realizzato grazie al contributo del Pastificio Verrigni. Applauditissima la performance dell’attrice torinese con padre originario di Pretoro, che ha ripercorso le storie delle donne che hanno segnato la storia del progresso scientifico, proprio nella settimana in cui si festeggia la figura femminile. Giovedì sera il teatro ha fatto registrare nuovamente il tutto esaurito, per la soddisfazione dei promotori della manifestazione, travolti da un interesse tanto inatteso quanto gradito.