Il parcheggio riapre senza buche

Asfaltato il tratto nord delle aree di risulta, ma l'illuminazione non c'è

PESCARA. La polvere bianca sollevata dal vento. Le buche profonde simili a un percorso di guerra. Le enormi pozzanghere dopo i temporali. Di tutto questo, ora, rimarrà solo un ricordo. Una parte del parcheggio sterrato delle aree di risulta è stato finalmente sistemato. Dopo vent'anni di abbandono e incuria, la zona nord dell'ex stazione centrale è stata asfaltata. Tre ettari di terreno sterrato sono diventati un parcheggio in piena regola con 325 posti auto, di cui 34 riservati ai disabili. Ha riaperto ieri.

Il prezzo per la sosta resta lo stesso: 1,50 euro, per mezza giornata; 3 euro, per tutto il giorno, dalle 8 alle 21. L'amministrazione ha speso 128mila euro per dare un aspetto civile a quel pezzo d'area nel cuore della città, dove ogni giorno transitano decine di turisti. Ieri, il sindaco Luigi Albore Mascia ha organizzato una cerimonia per il taglio del nastro, cui hanno preso parte anche il vice sindaco Berardino Fiorilli, l'assessore Alfredo D'Ercole, in tenuta da ciclista e il presidente della Circoscrizione Castellamare Paolo Tarantelli, ma i lavori non sono completati.

Mancano le aiuole e l'illuminazione. «Presto saranno installate le nuove torri luce», ha assicurato il primo cittadino. Intanto, il parcheggio resta al buio. Poi, nella prossima primavera partiranno anche gli interventi per abbattere l'ex sala viaggiatori e per asfaltare l'ultimo tratto a nord, in via Michelangelo. Ma l'amministrazione comunale non ha abbandonato l'idea di procedere alla riqualificazione dei 13 ettari dell'ex stazione centrale. Ieri, durante l'inaugurazione del nuovo parcheggio, Mascia ha rivelato che i tecnici dell'ente sono al lavoro per elaborare un piano di project financing, per coinvolgere i privati nella realizzazione delle opere pubbliche. Verranno costruiti parcheggi a silos - non più quindi sotterranei, come era previsto la nel progetto di Monestiroli, della precedente giunta, che ora finirà in soffitta - una mediateca-biblioteca e il teatro comunale.

«Entro breve», ha affermato il sindaco, «avremo il progetto preliminare del teatro. La Fondazione PescarAbruzzo, che finanzierà l'opera, ha affidato l'elaborazione ai suoi tecnici». Intanto, un primo passo è stato fatto con la sistemazione di un altro pezzo di parcheggio. «Prima del 19 maggio, data in cui abbiamo aperto il cantiere», ha fatto notare Mascia, «questa area era una sorta di fossato. I soli interventi di manutenzione straordinaria, realizzati su questi 13 ettari, risalivano alla giunta Pace, a cavallo tra il 2001 e il 2002, quando si intervenne asfaltando tutta la parte sud. Negli ultimi sei anni non è stato fatto nulla».

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