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Il sindaco: un milione di euro per rinforzare le scogliere

Luciani: Il 2014 porterà un finanziamento di oltre un milione di euro per la difesa della costa dall’erosione

FRANCAVILLA. Il 2014 porterà un finanziamento di oltre un milione di euro per la difesa della costa dall’erosione. Lo annuncia il sindaco Antonio Luciani, a seguito dell’incontro di martedì scorso con l’ingegner Carlo Visca (dirigente del dipartimento Ambiente e Protezione civile della Regione), che ha visto anche la partecipazione dell’assessore ai Lavori pubblici Mario Giangiacomo e di una nutrita rappresentanza di operatori balneari. «Visca ci ha assicurato che entro la stagione estiva 2014 sarà eseguita un’azione di rinforzo delle scogliere sul litorale francavillese con un intervento di oltre un milione di euro, mentre in questo periodo sono in corso rilievi al fine di eseguire interventi mirati», spiega Luciani in una nota, confermando quanto già anticipato nel corso del consiglio comunale di martedì sera. «L’incontro è stato voluto dalla nostra amministrazione affinché si potessero stabilire in modo preciso e puntuale tempistiche e natura dei lavori che riguardano il rinforzo delle scogliere», aggiunge l’assessore Giangiacomo. «È emersa la necessità di ripartire con il progetto Ricama (Rational for integrated coastal area management ndc) basato sui princìpi europei della gestione integrata della zona costiera: negli anni scorsi, infatti, la Regione è intervenuta con il suddetto progetto in diverse zone, come ad esempio Montesilvano e Pescara, e oggi appaiono evidenti l’efficacia e i benefici raggiunti grazie a Ricama».

«Francavilla, purtroppo, non ha beneficiato di tutto ciò», rimarca il sindaco, «in quanto per motivi sconosciuti e allo stato incomprensibili, l’allora amministrazione Angelucci non ha ritenuto opportuno avallare il progetto Ricama. La nostra amministrazione, quindi, si sta adoperando affinché la nostra città recuperi il gap con evidenti benefici futuri per gli operatori del settore e il turismo», conclude Luciani. Nel corso dell’ultimo consiglio, Angelucci aveva spiegato le motivazioni per cui Francavilla, a suo tempo, non aveva aderito a Ricama: «Non siamo mai stati contrari a quel progetto», ha affermato l’ex-sindaco, «ma siamo stati sempre molto decisi con la Regione, affinchè realizzasse tutta la tratta su Francavilla e non alcuni pennelli a nord, a solo vantaggio di Pescara. Questo perché non si dovesse ripetere quanto accaduto negli anni ’60-’70, quando il posizionamento di due scogliere all’Alento andò a rompere gli equilibri, creando scompensi e danni a catena nelle altre parti del litorale».

Giuseppina Gherardi

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