Marco Spallone, il 35enne morto dopo la caduta dal balcone

PESCARA

In quattro vivranno con cuore, fegato e reni di Marco Spallone

Concluse stamane in ospedale le operazioni di prelievo degli organi al 35enne morto dopo un tragico volo da un balcone di via nazionale Adriatica Nord 

PESCARA. Ha donato cuore, fegato e reni. E' finito poco fa, nell'ospedale di Pescara, l'intervento per il prelievo di organi di Marco Spallone, il 35enne precipitato dal balcone di casa, in via Nazionale Adriatica Nord. Dopo il tragico volo dal quarto piano, è stato ricoverato in ospedale, nel reparto di Rianimazione, dall'11 settembre fino a ieri, ma non ce l'ha fatta.

Spallone, dipendente della Asl, era un donatore di organi e nella notte le équipe arrivate in ospedale da Napoli, Roma e L'Aquila hanno eseguito i prelievi per i successivi trapianti. A coordinare tutto è stato il personale del reparto di Rianimazione. Marco Spallone consentirà di vivere ad almeno altre quattro persone.

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