Indagato il presidente della Provincia di Pescara Di Marco

Il neopresidente e sindaco di Abbateggio è accusato di rifiuto di atti d’ufficio

PESCARA. Il neo presidente della Provincia Antonio Di Marco (Pd), eletto il 13 ottobre, è indagato per rifiuto di atti d'ufficio. Gli uomini del comando provinciale del Corpo Forestale di Pescara e del comando stazione Forestale di Lettomanopello, coordinati dal pm Anna Rita Mantini, hanno notificato l’avviso di garanzia al neo presidente per il reato di rifiuto di atti d’ufficio e omissione per la mancata consegna degli atti inerenti la pratica edilizia in istruttoria presso il Comune di Abbateggio del complesso residenziale denominato “Borgo Antico”. L’indagine è partita da una denuncia da parte di un residente del complesso edilizio. Gli uomini della Forestale hanno eseguito, sempre a carico di Di Marco, il sequestro dei documenti depositati al Comune di Abbateggio. Restano da accertare le motivazioni che hanno indotto Di Marco alla mancata consegna dei documenti nonché le modalità di realizzazione del complesso edilizio.

In una nota inviata alla stampa il neo presidente della Provincia di Pescara Antonio Di Marco ha confermato che «questa mattina ho ricevuto dalla Procura di Pescara un avviso di garanzia riguardante una pratica edilizia in essere ad Abbateggio, nella mia qualità di sindaco di questo comune. Sono a disposizione della magistratura per ogni chiarimento. Qualsiasi contestazione verrà riscontrata con trasparenza e collaborazione. Se dai miei uffici è stata assunta qualche condotta equivoca, essa verrà immediatamente emendata».