La Misericordia inaugura la statua della Madonna

Via delle Fornaci, applausi e grande commozione tra i soci e i 197 volontari angeli del soccorso

PESCARA. Gli angeli della Misericordia inaugurano la statua della Madonna nel piazzale della sede di via Delle Fornaci tra gli applausi dei volontari e dei soci che hanno partecipato alla cerimonia e alla conviviale serale. La scultura della Vergine guarderà le ambulanze sistemate intorno al cortile, pronte per entrare in azione in tutta la città e portare ai pescaresi un messaggio di aiuto, fede e speranza nei casi di pericolo e difficoltà.

«E’ un ritorno alle radici cattoliche del volontariato», sottolinea il governatore Carmelo Maimone, «poiché la Misericordia è l’unica associazione ad avere origini cattoliche e a vantare nel proprio statuto la presenza di ministri di Dio». La statua della Madonna è stata inaugurata ieri alle 19 in punto durante la cerimonia che si è svolta in via Delle Fornaci. A benedire l’effigie, il parroco della chiesa della Madonna del Fuoco don Giuseppe Comerlati, intervenuto al posto dell’arcivescovo di Pescara-Penne Monsignor Tommaso Valentinetti, che non è riuscito a partecipare all’evento. Con lui anche don Remo Chioditti, il correttore spirituale dell’associazione, ossia il sacerdote incaricato di seguire il percorso di fede degli iscritti, che è anche l’ex cappellano dell’ospedale civile Spirito Santo. Tanta la gioia e la commozione tra i 197 volontari della Misericordia, sempre pronti a intervenire nei casi di emergenza, per trasportare in ospedale i feriti e le vittime di incidenti, ma anche gli anziani e i disabili che necessitano di assistenza sanitaria e cure specifiche. Fondamentale è l’apporto dei volontari con le tute azzurre nell’aiuto alle istituzioni cittadine per la gestione delle emergenze, così come è successo l’inverno scorso durante le settimane delle abbondanti nevicate.

«La statua della Madonna», aggiunge Maimone, «era un simbolo che mancava alla nostra sede. Un simbolo che ci era stato chiesto più volte dai nostri iscritti e che risponde, quindi, alle esigenze dell’intero corpo di volontari». La spesa è stata sostenuta grazie alle donazioni dei privati e, in particolare, dell’azienda Aricar che ha sostenuto la parte più ampia dell’acquisto. In tempo di crisi l’aiuto, economico e no, dei donatori di tutto l’Abruzzo rappresenta una costante indispensabile per portare avanti le attività, sostenere le spese del parco mezzi e l’acquisto del carburante. Come sottolinea il presidente della Misericordia, infatti, non è semplice avere la possibilità di mantenere un parco mezzo composto da otto ambulanze, tre pullmini, un fuoristrada e due quad che, durante l’estate, garantiscono il servizio di assistenza in spiaggia dei bagnanti della riviera.

L’ultimo acquisto è una Fiat Panda destinata al servizio di trasporto del sangue all’ospedale civile e alle cliniche private accreditate. Il mezzo è stato comprato grazie al contributo della concessionaria Fiat Danelli di Pescara. Alla conviviale di ieri sera sono intervenuti i volontari, i soci, i responsabili dell’associazione di volontariato, i dieci ragazzi assistiti dal progetto ‘Mani tese’ con i genitori e tantissimi cittadini vicini al mondo del volontariato. Tra loro anche il vice sindaco Berardino Fiorilli, volontario storico della Misericordia dal 1991.

«Nonostante gli impegni e la politica, non rinuncio mai al mio turno serale del giovedì», sorride Fiorilli. Tra i soci che hanno partecipato alla cerimonia il vice presidente Gianluca D’Andrea, il direttore sanitario Francesca Catini e i tre membri del direttivo Ermanno Labbricciosa, Alessio Di Nicola e Gianfranco D’Incecco.

Ylenia Gifuni

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