la collaborazione 

Lo sport incontra la solidarietà 

Delfino Curi e Fidas insieme per avvicinare i giovani a donare il sangue

PESCARA. Il Delfino Curi Pescara e la Fidas uniscono il calcio e la solidarietà sotto un unico simbolo: la nuova maglia biancorossa che ricorda sia la gloriosa Renato Curi, sia il colore del sangue. Ieri pomeriggio la nuova collaborazione tra il club pescarese e l’associazione che si occupa della donazione di sangue, plasma e piastrine dal 1983, è diventata realtà. Nella sala consiliare del Comune, la presidentessa Fidas Anna Di Carlo, la dottoressa Michela Di Giovanni, delegata del primario Patrizia Accorsi, con i soci del Delfino Curi Pescara Claudio Croce e Antonio Martorella, il patron Quinto Paluzzi e lo storico dirigente e presidente Luciano Zangirolami, hanno avvicinato i calciatori di prima squadra e Under 19 alla donazione. Molti hanno subito aderito e diverranno volontari e testimonial Fidas. Antonio Martorella: «Abbiamo voluto consegnare, in segno di ringraziamento e collaborazione, la nuovissima maglia del Delfino Curi Pescara e abbiamo voluto apportare sulla maglia, oltre alla scritta Fidas Pescara, il numero 8 che, letto orizzontalmente, significa infinito, ovvero l’amore infinito verso la vita grazie alla donazione di sangue».