FRANCAVILLA. L’opposizione di centrodestra contesta il nuovo marciapiede di viale Nettuno, a sud della Sirena. «Marciapiedi nuovi, ma vecchie difficoltà», commenta polemicamente il consigliere Franco Moroni. «Con sommo stupore, passeggiando, ho constatato che i nuovi marciapiedi lato collina di viale Nettuno, freschi di restyling, restano con i vecchi problemi di utilizzo. D’accordo con l’amministrazione sulla necessità del rifacimento dei marciapiedi, però una volta deciso il loro rinnovamento, mi sembra ovvio che bisognava anche eseguire le opere per migliorare la situazione pregressa e non far riaffiorare le vecchie difficoltà di fruibilità».

Secondo Moroni, «la realizzazione dei parcheggi a raso eseguiti con l’asfalto a caldo, ad appena pochi giorni di utilizzo, già mettono in evidenza difetti nel piano di parcheggio. Tale situazione mette in luce la non perfetta esecuzione delle opere eseguite». Il consigliere di centrodestra critica anche lo spazio risicato, riservato ai pedoni. «La scelta politica di realizzare il marciapiede con un corridoio pedonale della larghezza di circa 90 centimetri», dice, «è stata sicuramente una scelta infelice, poiché in caso di sosta di autovetture, permette il passeggio pedonale solo in fila indiana e nell’ipotesi di parcheggio ai limiti delle delimitazioni a terra, il nuovo marciapiede non è fruibile da mamme con carrozzini o da persone con difficoltà motorie, in considerazione che il principio nel rifacimento di un’opera pubblica, dove si spendono soldi dei cittadini, è quello di rendere migliore la situazione preesistente e non certamente di creare problemi nel suo utilizzo, da parte dei disabili e di tutti i pedoni».

Per questo annuncia che porterà la questione in consiglio comunale: «Ho depositato un’interrogazione al consiglio per chiedere chiarimenti in merito». Il progetto di sistemazione dei marciapiedi danneggiati dalle radici degli alberi, fra piazza Sirena e via Spalato, prevede la realizzazione di un marciapiede a raso sul lato monte. A fine estate, i lavori proseguiranno sul lato opposto.

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