11 luglio 2019: la scena della tragedia subito dopo la lite in via Delle Pineta

PESCARA

Morì in strada dopo la lite per il parcheggio: automobilista condannato

La tragedia tre anni fa in via Della Pineta, tre anni e due mesi per omicidio preterintenzionale

PESCARA. Tre anni e due mesi per aver provocato la morte dell'altro automobilista con cui aveva litigato per il parcheggio. La condanna è stata inflitta dal tribunale a Mattia Nerone, accusato di omicidio preterintenzionale. L'11 luglio del 2019 aveva 22 anni e in via Delle Pineta litigò e colpì Tiziano Paolucci, 56enne, per un parcheggio: la zuffa sfociò in tragedia perchè poco dopo Paolucci accusò un malore, si accasciò e morì in mezzo alla strada davanti agli occhi della figlia.

leggi anche: Morto dopo la lite del parcheggio Parla l’automobilista sotto accusa  Il 22enne imputato per la morte del 56enne Tiziano Paolucci dà la sua versione davanti al giudice «Probabilmente avevo dimenticato di attivare la freccia, il guidatore dietro ha iniziato a inveire» 

Nerone si era già allontanato in auto quando Paolucci ebbe l'infarto fatale ma i giudici lo hanno comunque riconosciuto responsabile di quel decesso. Era accusato anche di lesioni personalinei confronti di una delle figlie della vittima, che intervenne per sedare la lite.

leggi anche: «Sono sconvolto per il dolore arrecato» «Sono il ragazzo che è stato coinvolto nel tragico evento che ha visto come epilogo la morte del signor Tiziano Paolucci. Sono angosciato e sconvolto per il dolore arrecato a tante persone e prego...