Morto l’autista, lo scuolabus in vendita

Pianella, il Comune non può più fare assunzioni per la spending review e il mezzo finisce all'asta. Rottamata invece un'Alfa 156: nessuno ha presentato offerte per comprarla e l'amministrazione ha dovuto pagare pure le tasse

PIANELLA. Non c’è un prezzo per il vecchio scuolabus giallo Mercedes del Comune di Pianella targato CA299TN, messo in vendita al miglior offerente. Chi volesse acquistarlo non deve far altro che presentare un'offerta, entro il 29 marzo, e in caso di aggiudicazione portarlo via a spese proprie.

Lo scuolabus è da riparare. Retaggio di un'Italia che non c'è più, affossata dai vari trattati europei e dai patti di stabilità per portare soldi a Bruxelles, di quando i Comuni, i veicoli da utilizzare per i servizi pubblici potevano comprarli. Potevano inoltre avvalersi di autisti e se un pulmino si rompeva, non avevano difficoltà a pagare un meccanico per riparali. Poco meno di due mesi fa, a Pianella, è morto uno storico dipendente del Comune, autista di scuolabus, Riccardo Di Sante, molto conosciuto e amato in paese, anche per le attività culturali di cui si occupava. Se n'è andato in una giornata di lavoro come tante. Aveva da pochi minuti finito il turno alla guida del pulmino e se ne stava tornando a casa, quando un improvviso malore l'ha stroncato.

Dopo il decesso di Di Sante, il Comune non ha potuto assumere un nuovo autista, per il blocco delle assunzioni imposto dallo Stato in nome della spending review. Un altro autista è andato in pensione già da un anno e nemmeno lui si può sostituire. La conseguenza è che due delle quattro linee di scuolabus attive a Pianella sono state affidate ai privati. Per il vecchio bus giallo Mercedes non resta che la vendita, sempre che qualcuno lo voglia acquistare. E al Comune è persino toccato pagare per rottamarla, perché nessuno l'ha voluta, un’Alfa 156 con telefono in radica di noce nel cruscotto. Vecchia auto blu, retaggio di un'Italia che di mezzi pubblici ne comprava forse troppi.

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