CITTA' SANT'ANGELO

Muore bimbo di 2 anni, annegato nella piscina di una villetta

E' successo ieri sera intorno alle 20. I carabinieri: "Tragica fatalità". Indagati i genitori

CITTA' SANT'ANGELO. Tragedia in una villetta a Città Sant'Angelo. Ieri sera (lunedì 17 maggio) intorno alle 20 un bimbo di 2 anni è annegato nella piscina della casa in cui abitava in via Maddalena. Sono in corso i controlli del caso, ma da quanto rendono noto i militari sembrerebbe sia stata "una tragica disgrazia".

L'incidente è avvenuto attorno alle 20 in una villetta a schiera dove vivono la famiglia del bimbo e i nonni. Dalle prime ricostruzioni da parte dei carabinieri di Montesilvano il bimbo stava giocando in casa ed è riuscito a sfuggire per pochi minuti al controllo della mamma. Poi la tragedia: è caduto nella piscina della villetta ed è annegato. In quel momento in casa c'era, oltre alla mamma, l'altra figlioletta.

La donna avrebbe perso di vista il piccolo per qualche minuto e subito avrebbe iniziato a cercarlo. Una volta all'esterno dell'abitazione, lo ha trovato in piscina quando già non c'era più nulla da fare. Sono subito accorsi anche i nonni ed è stato lanciato l'allarme al 118. Il personale sanitario non ha potuto fare nulla. I carabinieri della Compagnia di Montesilvano si stanno occupando di tutti gli accertamenti del caso, che sono ancora in corso, ma sottolineano che tutto conferma che si sia trattato di una "tragica fatalità".

Indagati, come atto dovuto, i genitori del bambino. La Procura di Pescara ha aperto un fascicolo sulla vicenda. L'ipotesi di reato è omicidio colposo. Titolare del fascicolo è la pm Rosangela Di Stefano. Disposta l'autopsia, che sarà eseguita domani (mercoledì 19 maggio) dal medico legale Davide Girolami.

Sulla vicenda ha voluto esprimere il proprio cordoglio anche il sindaco di Città Sant'Angelo Matteo Perazzetti: "Sono distrutto come sindaco, come padre e come angolano. La comunità è fortemente scossa. Oggi o al massimo domani porterò le condoglianze della cittadinanza ai genitori, che sono persone eccezionali ed esemplari". "Quando ho saputo dell'accaduto - aggiunge il sindaco all'agenzia Ansa - sono rimasto senza parole. Con il padre c'è un'amicizia lunga e duratura. Città Sant'Angelo vive una nuova tragedia, dopo quella della bimba morta in culla meno di un anno fa. Gli angolani sono sconvolti e lo capisco da ciò che leggo sui social e dai messaggi che mi arrivano".

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