Natale, protesta dei commercianti «No a eventi solo in piazza Salotto» 

Scontro in commissione tra le associazioni di categoria che si dividono sui progetti del Comune Dolci: «Le manifestazioni in tutta la città o niente fondi». Cremonese: «Stiamo facendo il possibile»

PESCARA. A poco più di un mese dal Natale, scoppia una grana per il Comune al lavoro per organizzare le iniziative per le feste. Ieri, alcuni commercianti hanno lanciato una sorta di aut-aut all’amministrazione, intenzionata a concentrare gran parte degli eventi in piazza Salotto. Critiche anche per i ritardi nell’elaborare un programma preciso delle manifestazioni che si svolgeranno tra l’inizio di dicembre e la prima decade di gennaio.
Intanto, la giunta ha già fatto sapere di aver trovato un po’ di soldi: 280mila euro, di cui 100mila per le Luci d’artista e 180mila per le iniziative in piazza Salotto.
SCONTRO IN COMMISSIONE. Tutto è accaduto in tarda mattinata, durante i lavori della commissione Commercio e attività produttive. Il presidente Fabrizio Rapposelli ha invitato tutte le associazioni di categoria per parlare delle manifestazioni per il Natale e per informare a che punto sono i progetti in fase di elaborazione da parte del Comune.
Alla riunione non sarebbe stato invitato l’assessore al commercio Alfredo Cremonese, ma solo alcuni funzionari dell’ente. Alcuni commercianti, durante il loro intervento, non hanno risparmiato critiche all’amministrazione. Non tutti però, perché una parte della categoria si è schierata in difesa dell’assessore al commercio.
NEGOZIANTI CRITICI. La più critica è stata una commerciante, Irene Listorti, che ha accusato l’amministrazione di essere fortemente in ritardo con l’organizzazione delle iniziative natalizie. «Questa è la quarta riunione in Comune a cui prendo parte e ancora non ci fate sapere che cosa volete organizzare per le feste», ha affermato, «le altre città stanno pubblicizzando da giorni le loro iniziative e noi non sappiamo nemmeno cosa fare». «Il bando per l’organizzazione delle manifestazioni in piazza Salotto è scaduto giovedì», ha spiegato Andrea Iaccheo funzionario del servizio Cultura e grandi eventi, «martedì prossimo apriremo le buste con le offerte e ne sapremo di più sulle varie iniziative». «Siamo a 40 giorni dal Natale e non c’è nulla», ha ribattuto un altro commerciante, «era stato detto che questo sarebbe stato l’anno zero per le manifestazioni natalizie con eventi sparsi in tutta la città».
«Abbiamo proposto all’assessore di procedere per step», ha fatto presente Vincenzina De Sanctis della Confcommercio, «a cominciare dal Black friday, che si svolgerà per tre giorni dal prossimo 29 novembre. Ci siamo offerti di dare una mano. Chiediamo, però, che gli eventi si svolgano in diverse strade». La presidente dell’associazione Viviamo Pescara Marina Dolci, a questo punto, ha lanciato una sorta di aut-aut: «Il Comune ci chiede il nostro contributo», ha sottolineato, «ma non parteciperemo alla raccolta fondi se ci saranno eventi solo in piazza Salotto».
L’ASSESSORE PRECISA. Al termine della seduta della commissione è intervenuto l’assessore al commercio per ribattere le accuse di alcuni esponenti della categoria. «Abbiamo puntato su iniziative che durano nel tempo, come il Villaggio dei bambini in piazza Salotto che durerà 40 giorni», ha avvertito, «nei quartieri verranno organizzati degli eventi. Personalmente ho raccolto con gli sponsor 50mila euro che serviranno per altre iniziative».
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