PESCARA. All’inizio si era temuto il peggio, ma fortunatamente non ci sono stati gravi conseguenze per mamma e figlia, scampate al crollo improvviso del controsoffitto del bagno. L’incidente è accaduto in un appartamento al terzo piano in viale Leopoldo Muzii.

Il crollo si è verificato poco dopo l’orario di pranzo: un pezzo di intonaco si è staccato nella stanza del bagno, in quel momento occupata dalla mamma, 24 anni, e figlia che di anni ne ha tre. Immediato l’allarme e la richiesta di aiuto.

Sul posto sono arrivati i vigili del fuoco del comando provinciale di viale Pindaro, due ambulanze del 118 e un’automedica. Ad interventi anche gli agenti della squadra volante, con il dirigente Pierpaolo Varrasso sul posto, che hanno raccolto le testimonianze.

All’inizio, a causa delle polveri e delle macerie a terra, si era temuto un incidente di entità più grave. Ma poco dopo, fortunatamente, l’allarme è rientrato. Mamma e figlia sono state rapidamente assistite e trasportate al Pronto soccorso per le cure. Sono in buone condizioni, secondo in bollettino trasmesso dalla Asl, e non hanno riportato gravi lesioni.

Sul tempestivo intervento dei soccorritori è intervenuto poi il direttore generale della Asl di Pescara Vero Michitelli che ha rivolto «un sincero ringraziamento a tutti gli operatori intervenuti per la professionalità e la costante prontezza al servizio della cittadinanza».

I vigili del fuoco hanno provveduto a mettere in sicurezza la stanza. Sono ancora in corso di accertamento le cause del crollo: non è escluso l’eccesso di umidità che ha fatto gonfiare l’intonaco o alcuni problemi strutturali.  

©RIPRODUZIONE RISERVATA