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Pescara, caccia allo scommettitore distratto Vince un milione al gratta e vinci ma non lo sa
Gratta un tagliando nel bar Valpescara di Sambuceto, ma pensa di aver vinto solo mille euro, inganna persino i titolari della rivendita, e se ne va. L'errore scoperto dalla fotocopia del biglietto. ora è caccia al giocatore diventato ricco senza saperlo
PESCARA. Un nuovo, misterioso Paperon de' Paperoni gratta e vince un milione di euro al Megamiliardario, ma si allontana dalla ricevitoria convinto di aver portato a casa soltanto mille euro. La somma da capogiro può cambiare la vita al fortunato scommettitore che venerdì mattina, alle 5,30 in punto, ha acquistato il biglietto vincente al bar Valpescara di Sambuceto e si è aggiudicato la vincita.
Nella ricevitoria in via Sinello è già partito il toto-vincitore e la fotocopia del biglietto fortunato è stata attaccata con orgoglio accanto alla cassa, nel posto riservato alle vincite più appetitose. Nulla si sa del neomilionario che, dopo aver acquistato il biglietto, in un primo momento è tornato con fare incerto nel locale di Sambuceto, convinto di essersi aggiudicato mille euro e beffando persino i proprietari del bar. Il curioso aneddoto dello scommettitore distratto è diventato il tormentone preferito dalla cerchia di clienti abituali del bar, mentre i proprietari Walter Teseo e sua moglie Nada, titolari della ricevitoria di Sambuceto assieme al loro figlio Patrizio, ancora non riescono a credere a un importo così elevato.
La vicenda appare grottesca: «Era presto, avevamo alzato da poco la serranda», racconta la donna, «quando arriva un uomo adulto. Lo ricordo bene, non è un nostro cliente fisso. Compra un Megamiliardario da dieci euro e poi si allontana verso i tavolini all'esterno per grattare il biglietto. Torna alla cassa raggiante dopo qualche minuto», prosegue, «era convinto di aver vinto mille euro e io stessa in quel momento non mi preoccupo di controllare l'importo. Faccio una fotocopia del biglietto e poi gli dico di ritornare dopo le 6 per convalidare la vincita, poiché a quell'ora il terminale era spento». Le tracce dell'ignaro milionario si perdono sulla soglia della ricevitoria. Non si hanno più notizie di lui, né un biglietto né una telefonata.
La giornata prosegue tranquilla fino al pomeriggio, quando uno dei clienti del bar si ritrova tra le mani la fotocopia del biglietto e tra lo stupore generale si accorge dell'errore: la vincita reca ben tre zeri in più, si tratta del jackpot più alto di sempre.
Nella ricevitoria in via Sinello è già partito il toto-vincitore e la fotocopia del biglietto fortunato è stata attaccata con orgoglio accanto alla cassa, nel posto riservato alle vincite più appetitose. Nulla si sa del neomilionario che, dopo aver acquistato il biglietto, in un primo momento è tornato con fare incerto nel locale di Sambuceto, convinto di essersi aggiudicato mille euro e beffando persino i proprietari del bar. Il curioso aneddoto dello scommettitore distratto è diventato il tormentone preferito dalla cerchia di clienti abituali del bar, mentre i proprietari Walter Teseo e sua moglie Nada, titolari della ricevitoria di Sambuceto assieme al loro figlio Patrizio, ancora non riescono a credere a un importo così elevato.
La vicenda appare grottesca: «Era presto, avevamo alzato da poco la serranda», racconta la donna, «quando arriva un uomo adulto. Lo ricordo bene, non è un nostro cliente fisso. Compra un Megamiliardario da dieci euro e poi si allontana verso i tavolini all'esterno per grattare il biglietto. Torna alla cassa raggiante dopo qualche minuto», prosegue, «era convinto di aver vinto mille euro e io stessa in quel momento non mi preoccupo di controllare l'importo. Faccio una fotocopia del biglietto e poi gli dico di ritornare dopo le 6 per convalidare la vincita, poiché a quell'ora il terminale era spento». Le tracce dell'ignaro milionario si perdono sulla soglia della ricevitoria. Non si hanno più notizie di lui, né un biglietto né una telefonata.
La giornata prosegue tranquilla fino al pomeriggio, quando uno dei clienti del bar si ritrova tra le mani la fotocopia del biglietto e tra lo stupore generale si accorge dell'errore: la vincita reca ben tre zeri in più, si tratta del jackpot più alto di sempre.
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