Pescara, doppio colpo del ladro solitario nelle pizzerie del centro / Video

Ruba nella notte prima la cassa di Maruzzella e poi i soldi della Birreria del Corso. Ma le telecamere lo riprendono

PESCARA. Cinque minuti, o poco di più. E’ stato rapidissimo il ladro che nella notte tra lunedì e martedì ha derubato due attività in viale Regina Elena: prima la pizzeria Maruzzella e poi la birreria del Corso, a pochi metri di distanza. Cercava soldi, questo è certo, visto che si è limitato a raggiungere il registratore di cassa, in entrambi i casi.
Non ha toccato altro ed è riuscito a racimolare circa 250 euro, in tutto, per poi sparire lasciando dietro di sé danni consistenti, perché ha rotto porte e serrande. Ed è proprio questo a sconfortare le vittime, che ora dovranno affrontare una spesa notevole per riparare tutto.

Pescara, il ladro ferito ruba la cassa alla pizzeria Maruzzella
Ecco la ripresa di una delle telecamere di sicurezza della pizzeria Maruzzella, in pieno centro di Pescara, che ha ripreso il ladro, ferito alla testa, mentre ruba la cassa contenente circa 250 euro. Nelle immagini successive i danni alla saracinesca, alla vetrata e all'interno della pizzeria.

Il primo colpo è quello avvenuto alla pizzeria Maruzzella, alle 2.27. Il ladro ha forzato la serranda, l’ha sollevata e poi ha buttato giù la porta automatica laterale che dà su via Mazzini. Forse è bastata una spallata per mandare la vetrata a terra, in frantumi. E lo sbriciolarsi del vetro ha ferito il giovane alla testa, come mostrano i filmati del sistema di videosorveglianza che ha ripreso tutta la scena. Una volta dentro il ladro, che ha agito a volto scoperto, con tuta e giubbino con cappuccio, ha scavalcato il bancone, raggiunto la cassa e strappato via il cassetto con i soldi, portandoselo dietro. Rendendosi conto di essere ferito e di perdere sangue il ladro ha preso della carta, dentro alla pizzeria, e si è tamponato la testa. Ma non si è fermato: ha continuato a muoversi tenendo una mano premuta sul capo mentre con l’altra ha portato via il cassetto con il denaro. Ha scavalcato di nuovo il bancone ed è uscito. Tutto in pochissimi minuti, forse tre. Subito dopo ha raggiunto la Birreria del Corso, che aveva chiuso i battenti alle 2. Alle 2.31 ha forzato la porta del dehor, poi ha danneggiato la serranda e infine ha fatto saltare la serratura della porta a vetro. Non si è fermato di fronte a nessuno di questi ostacoli e ha raggiunto la cassa, che di notte resta aperta e con pochissimo denaro. C’erano tra i 20 e i 50 euro e si è dovuto accontentare di quelli.
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