La partenza della Maratonina in viale Pepe (foto di Giampiero Lattanzio)

Pescara, in migliaia alla Maratonina del mare con la pioggia e i Nas/ VIDEO

Strade chiuse al traffico e invase dai podisti, la manifestazione organizzata dalla Asd Runners Pescara, con Avis, Isav e Uildm. Alla fine controlli antidoping dei carabinieri a una rosa di partecipanti

PESCARA. In migliaia di corsa sotto la pioggia questa mattina (domenica 12 maggio)  nelle strade di Pescara in occasione della Maratonina del mare, organizzata dalla Asd Runners Pescara, con Avis, Isav e Uildm. Un fiume di podisti, tanti amatori, di tutte le età, e anche professionisti, hanno dato vita a quella che, malgrado il tempo infausto, vuole essere una festa di benvenuto alla (prossima) bella stagione.

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Pronti, via! La festa della Maratonina del mare
La manifestazione svolta a Pescara, in migliaia alla partenza (video di Giampiero Lattanzio)

Partenza alle 9,30 da via Pepe, sotto i coriandoli, e poi via, sul lungomare Cristoforo Colombo (fino a Piazza Le Laudi), in via Doria, via Paolucci, corso Vittorio Emanuele II°, via Nicola Fabrizi, via Gobetti, lungofiume dei Poeti, ponte Flaiano, via Lago di Campotosto, via Orazio, piazza Le Laudi, via Luisa D’Annunzio, via d’Avalos (tratto dall’Aurum a viale Pepe). Oltre alla competizione (su 21,097 chilometri) c’era la 10, 5 km non competitiva, la passeggiata per le famiglie (6,5 chilometri in memoria di Mariagrazia D’Onofrio, scomparsa ad agosto), e infine le gare per i bambini (fino a 16 anni, all’interno dello stadio).

Attraverso la manifestazione è stato possibile conoscere l’Isav, che si occupa di assistenza a chi soffre di Sla e alle famiglie, l’Avis, che punta a salvare vite umane con la raccolta di sangue attraverso le donazioni, e la Uildm, che farà la sua parte con le carrozzine dei disabili.

Controlli dei Carabinieri del Nas di Pescara alla sesta Half marathon, la "Maratonina del Mare" che si è svolta oggi nel capoluogo adriatico. Ispettori investigativi antidoping, accreditati Nado (National Antidoping Organization), dei Carabinieri per la Tutela della salute, hanno affiancato medici della Fmsi (Federazione medico sportiva italiana) per verifiche a una rosa di runner che hanno partecipato all'evento. Gli esiti degli accertamenti sono stati inviati, come di rito, ai laboratori della capitale.