Pescara, la ruggine avanza sui tiranti del Ponte del mare: urgono lavori

Polemica sui social per le condizioni del luogo simbolo della città. La struttura, come scritto da alcuni utenti, avrebbe bisogno di maggiore manutenzione
PESCARA. Tiranti “macchiati” dalla ruggine e ammalorati. Sul luogo simbolo della città, il Ponte del mare attraversato, visitato e fotografato da migliaia di turisti che arrivano a Pescara, avanzano i segni del tempo. La struttura ha bisogno di manutenzione e le foto pubblicate da alcuni cittadini sui social sembrerebbero confermare l’usura dei tiranti. Colpa della salsedine, che aggredisce le componenti metalliche del ponte, costruito quindici anni fa durante il primo mandato del sindaco Luciano D’Alfonso, lungo 466 metri (e alto 15) e diventato uno dei più lunghi ponti ciclopedonali d’Italia e d’Europa. L’opera fu finanziata dalla Fondazione Pescarabruzzo con oltre 7 milioni di euro.
Il progetto fu firmato dall’architetto altoatesino Walter Pichler, che disegnò il progetto preliminare, e poi sviluppato a livello esecutivo dall'ingegner Mario de Miranda.

