Pescara, sequestrano minorenne per farla prostituire: arrestati

I due, romeni di 23 e 21 anni, hanno sequestrato a Pescara una connazionale di sedici anni per costringerla a prostituirsi a Roma. La giovane riesce a inviare un sms al fidanzato e la polizia arresta gli aguzzini

25 luglio 2011

PESCARA. Due romeni, C.F.C, di 23 anni, e D.A.F (21), sono stati arrestati dalla polizia per avere sequestrato a Pescara una loro connazionale sedicenne per costringerla a prostituirsi a Roma. Gli arresti sono avvenuti in una discoteca di Tivoli (Roma) dove i due romeni e la ragazza sono stati rintracciati la notte scorsa. Poche ore prima, dopo essersi accomiatata dal fidanzato nel centro di Pescara, la ragazza era stata avvicinata dai due romeni che a forza l'avevano costretta salire su un'automobile e poi erano partiti alla volta di Roma. La ragazza è riuscita a mandare un sms al fidanzato avvertendolo del sequestro e questi ha avvertito la polizia. I due romeni arrestati
sono accusati di sequestro di persona a riduzione in schiavitù.